Cronaca
DUE CARABINIERI “EROI” SVENTANO IL SUICIDIO DI UN 53enne
MESSINA. I due militari hanno messo a repentaglio la propria vita pur di salvare quella dell’uomo che ha tentato il suicidio.
Nella tarda mattinata di oggi, il tempestivo intervento di una pattuglia dei carabinieri ha scongiurato il drammatico epilogo che ha visto protagonista un uomo di 53 anni, il quale, in preda ad un momentaneo stato di smarrimento si era lanciato in mare dopo essersi legato ad una bombola di gas. Due carabinieri si sono lanciati in mare ed hanno riportato a riva il malcapitato.
A lanciare l’allarme, al numero di emergenza 112, un cittadino, segnalando, all’operatore della Centrale Operativa del Comando Provinciale dei Carabinieri di Messina, che sulla spiaggia prospiciente il villaggio Aqualadroni di Messina, c’era un uomo che si aggirava sulla spiaggia completamente vestito tenendo in mano una grossa bombola di gas.
L’operatore ha, immediatamente, inviato sul posto la pattuglia composta da un sottufficiale dell’Arma ed un Carabiniere, entrambi effettivi alla Stazione Carabinieri di Castanea delle Furie. I militari, raggiunta in pochi minuti la località segnalata hanno notato un uomo, a circa 200 dalla battigia, che nuotava in evidente stato di difficoltà tra le onde. I due carabinieri, senza alcuna esitazione, dopo essersi svestiti dell’uniforme, si sono lanciati tra le onde, tentando di attirare verso di loro l’attenzione del malcapitato inducendolo a desistere dal compiere l’insano gesto.
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