“IL DETECTIVE”. LA PROCURA INDAGA SULLE TALPE AL TRIBUNALE ED IN PREFETTURA

Un nuovo troncone d’inchiesta è stato affidato al pm Ammendola per indagare sulle fughe di notizie.

La vicenda dell’inchiesta in merito alla società di vigilanza “Il Detective” si allarga e la Procura ha aperto un altro fascicolo in merito a presunte “talpe” che avrebbero fatto trapelare importanti informazioni alle sorelle Coiro, sull’inchiesta delle tangenti che l’azienda avrebbe versato alla moglie del Rettore dell’Ateneo Peloritano, Melitta Grasso.

L’inchiesta è stata affidata al sostituto procuratore Stefano Ammendola che dovrà verificare due episodi avvenuti tra il 2007 ed il 2008, riguardanti le fughe di notizie in Prefettura ed a Palazzo Piacentini. Gli indagati sono otto ed in questi giorni sono sotto torchio della Guardia di Finanza che ha cominciato gli interrogatori.

I destinatari degli avvisi di garanzia sono i due soci del Detective Daniela Coiro ed Emanuele Galizia; Vincenzo Savasta, dipendente della società di vigilanza; Grazia La Malfa, funzionario della Prefettura; Antonino Barbera, dipendente della Prefettura, Riccardo Di Blasi, carabiniere della sezione di polizia giudiziaria; Maria Gabriella Ciriago, vice prefetto aggiunto e Giovanni D’Angelo.

Lunedì 29 Novembre 2010 21:42