News Brevi
PIETRO TARICONE E’ MORTO PER UN SUO ERRORE
Niente guasti tecnici, né responsabilità di terzi, Pietro Taricone morì per colpa sua, a causa di una manovra azzardata. Così ieri il gip di Terni Maurizio Santoloci ha archiviato l’inchiesta sulla morte dell’attore campano ed ex concorrente del Grande Fratello, schiantatosi con il suo paracadute il 28 giugno sul suolo dell’aviosuperficie di Terni e morto alle 2.30 della notte. Subito dopo il decesso, il pm Elisabetta Massini aveva chiesto l’apertura di un fascicolo (prima per atti relativi, poi per omicidio colposo contro ignoti), ma la stessa Massini ne ha chiesto al gip l’archiviazione dopo la perizia di un esperto. La tesi è quindi quella di un errore umano, con Taricone che eseguì la manovra di atterraggio con una tecnica pericolosa ed una frenata finale compiuta ad un’altezza vietata (20 metri dal suolo). Taricone ha lasciato una figlia, Sophie, avuta con la compagna Kasia Smutniak.
Mercoledì 22 Dicembre 2010 11:43
COMMENTO: Fra i tanti personaggi vomitati in questi anni dal reality Grande Fratello, Pietro Taricone è stato e rimarrà una figura al di sopra delle altre. Una personalità spontanea, solare, intelliggente, completa.
Invia un Commento