Politica
DE LUCA: “NO AL LOMBARDO QUATER, SI AL PROGETTO MICCICHE'”. “SICILIA VERA” NON RIMARRA’ SCHIACCIATA!
MESSINA – “No al Lombardo Quater, no al Governo dei Tecnici”, così ha sintetizzato l’on.le Cateno De Luca (nella foto), la posizione espressa dai numerosi amministratori, sindaci e assessori, consiglieri della città Messina, consiglieri provinciali, consiglieri comunali e da parecchi sostenitori, che stamani a Messina presso l’Auditorium Monsignor Fasola, durante i lavori dell’assemblea organizzativa di Sicilia Vera, hanno dibattuto sul delicato momento della politica regionale e nazionale.
L’appuntamento di stamani – ha dichiarato l’on.le De Luca – è stato propedeutico per le decisioni che dovremo affrontare nei prossimi giorni, dopo il passaggio all’ARS del Lombardo quater e dopo il dibattito a Montecitorio, sui cinque punti del Governo Berlusconi. Lo scenario regionale e nazionale – ha precisato De Luca – di scomposizione e ricomposizione del quadro politico nazionale e regionale, inevitabilmente porterà Sicilia Vera, nelle prossime settimane a dover fare una scelta forte sulla propria collocazione, per evitare di essere schiacciata da un sistema elettorale che privilegia solo le grandi coalizioni e non il pluralismo. Grande sorpresa e al contempo fervore, è stato manifestato dai partecipanti, per l’intervento non programmato del sottosegretario Gianfranco Miccichè, impegnato a Taormina come ospite del congresso della Destra, e protagonista in questi giorni per la sua idea di fondare il Partito del popolo Siciliano per arrivare definitivamente alla nascita di un Partito del Sud. Tra il serio e il faceto, il Sottosegretario, ha riconosciuto, all’assemblea e all’On.le Cateno De Luca, di averlo anticipato sulla sua idea, visto che Sicilia Vera è stata fondata il 18 marzo del 2007, prevedendo già all’art 1 del proprio statuto la necessità di costituire il Partito del popolo siciliano. Non voglio fare annessioni, ha dichiarato Miccichè, rivolgendosi a De Luca e all’assemblea di Sicilia Vera, anzi dobbiamo essere coprotagonisti di una nuova stagione per la Sicilia e per il Sud, troppo succubi di un immobilismo amministrativo, accentuato da Governi Regionali, sempre più in mano ai tecnici e ai non eletti, per mascherare il fallimento politico del Presidente Lombardo.
I prossimi giorni – ha concluso De Luca – al termine dei lavori dell’assemblea organizzativa ci vedranno tutti fortemente impegnati per dire no al Governo Regionale dei Burocrati e dei “Trombati”, e per promuovere sul territorio incontri, dibattiti e riflessioni, sul futuro di Sicilia Vera e sull’invito rivoltoci dal Sottosegretario Micciché, e ancora di più, sul futuro del popolo siciliano”.
19 -09 – 2010
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