Politica
Scadenze fiscali: PROROGA AL 20 AGOSTO 2010 DELLE SCADENZE DEI TERMINI
Dallo Studio del Rag. Francesco Vito
Con DPCM del 27 luglio 2010, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.179 del 3 agosto, il Governo ha rinviato anche quest’anno, come è oramai abitudine, i versamenti in scadenza nel mese di agosto, salvo quelli di cui alla scadenza del 5 agosto 2010 relativi ai contribuenti interessati dagli Studi di settore, che hanno già potuto contare sulla proroga dei termini (al 6 luglio 2010 senza maggiorazione e al 5 agosto 2010, appunto, con la maggiorazione dello 0,40%).
Il testo del decreto non muta da quanto proposto lo scorso anno: tutti i versamenti e gli adempimenti che hanno scadenza nel periodo compreso tra il 1° agosto 2010 e il 20 agosto 2010, potranno essere effettuati entro il medesimo giorno 20 agosto 2010 senza l’applicazione di alcuna maggiorazione.
Si tratta, in pratica, di uno slittamento di 4 giorni (considerato il termine “naturale” del 16 agosto 2010).
Per effetto della citata disposizione, slittano al 20 agosto 2010 tutti gli adempimenti fiscali (come la presentazione telematica del Modello 770/10 semplificato e ordinario e la comunicazione delle lettere di intento ricevute) e i versamenti effettuabili con il modello F24 (non con il modello F23, che non godono di proroga), compresi quelli previdenziali. Per il pagamento dell’accisa sui prodotti immessi in consumo nel mese di luglio 2010, la scadenza è a regime prevista al 20 agosto 2010 (termine fissato dal D.Lgs. n.26/07).
Per quanto riguarda la presentazione degli elenchi Intrastat relativi alle operazioni effettuate nel mese di luglio 2010 da parte dei contribuenti mensili, vista l’entrata in vigore dal periodo di imposta 2010 del D.Lgs. n.18/10, non è più prevista alcuna proroga, diversamente da quanto era avvenuto negli ultimi anni (il termine era spostato al 6 settembre). Pertanto, rimane fermo il termine ordinario del 25 agosto 2010, salvo l’approvazione di un’apposita norma di proroga.
Lo Studio rimane a disposizione per ogni ulteriore chiarimento.
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