Storie di Sicilia
FURCI – ROCCALUMERA: UN DERBY DEL 1946
Le rappresentative calcistiche di Furci Siculo e di Roccalumera dopo le due recenti stagioni di confronti e di successi, anche quest’anno, rinnoveranno la sfida in due attesissimi derby nel prossimo campionato di Prima Categoria. Aspettando di conoscere le date dei prossimi incontri, abbiamo pensato di riproporvi un articolo con due foto del 1946 che testimoniano come questa sfida fosse sentitissima, allora come adesso, tanto da gremire il campo in maniera inverosimile. Ndr.
Queste due foto si riferiscono a due fasi di gioco di un derby disputato sessantaquattro anni fa fra la formazione del Furci ed i cugini del Roccalumera, uno dei tantissimi incontri che le due formazioni avrebbero disputato da li in poi. Non sono molte le informazioni che abbiamo ma, plausibilmente, il terreno di gioco dovrebbe essere quello di Furci anche se sono più propenso verso quello di Santa Teresa, visto che il terreno di gioco casalingo della Nova Juventus era sul greto del torrente Savoca che ogni tanto, nel corso delle stagioni invernali, pensava bene di ingrossarsi e travolgere tutto, trascinando i pali delle porte giù verso il mare.
Nonostante i mezzi molto limitati, le reti rattoppate (possibilmente riciclate dalla pesca) ed i pali di legno squadrato con le traverse rinforzate da assicelle supplementari inchiodate per evitare che si piegassero pericolosamente sopra la testa del malcapitato portiere, il pubblico delle grandi occasioni gremiva gli spalti… anzi, i bordi del rettangolo di gioco, ai limiti dell’interferenza di gioco. Certo il calcio di allora, persino quello dilettantistico, aveva altri valori e rappresentava uno dei pochi svaghi in un periodo di ristrettezze e di privazioni causate dal regime fascista e dalla seconda guerra mondiale.
Le foto in bianco e nero permettono a malapena di distinguere le diverse maglie delle due compagini che si fronteggiano, ma tra tutti spicca, una volta tanto non in giacchetta nera ma con una inedita ( per l’epoca ) casacca bianca, l’arbitro. Immaginiamo quali saranno stati gli epiteti e le invettive lanciate nei sui confronti dalle opposte tifoserie, anche se credo che dal ’46 a oggi, sotto questo aspetto, poco sia cambiato e il minimo che gli sarà toccato sarà stato un… abbitru cunnutu!! …
Autore: Giuseppe Allegra
Articolo del 27 agosto 2008.
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