MOSTRA FOTOGRAFICA DEDICATA AI MATRIMONI, AL PALAZZO DELLA CULTURA

Mostra fotografica dedicata ai MATRIMONI nel Comprensorio Jonico. Dal 26 dicembre 2010 al 2 gennaio 2011 – Palazzo della Cultura Orario: 10,00 – 12,00 e 17,00 – 20,00 Dopo la mostra di foto dello scorso mese di agosto, dedicata all’alluvione che nel 1958 colpì il quartiere Bucalo di S. Teresa, eccoci al secondo appuntamento con la esposizione di foto d’epoca dedicata ai – Matrimoni nel Comprensorio Jonico. Entrambe le manifestazioni vogliono celebrare il 10° anniversario dall’inizio della raccolta di foto d’epoca, iniziata dal sottoscritto nel 2000. –

MATRIMONI NEL CONPRENSORIO JONICO – L’intento è quello di far conoscere gli usi e le tradizioni, oggi del tutto modificati, di tutte le fasi che interessano il matrimonio. Oltre alle foto d’epoca che ripercorrono mezzo secolo di storia e di costume (1920-1970), saranno esposti documenti (contratto di matrimonio del 1846, invito del 1947, ecc), notizie sui matrimoni di una volta ( le cose da non dimenticare, la fuitina, le serenate d’amore, la dote, le voglie alimentari, i proverbi tipici, i modi di dire, le superstizioni, le macchine addobbate, i nostri emigrati, le cartoline d’epoca, i complessi musicali, le credenze popolari, le bomboniere, ecc).

Le immagini pubblicate riguardano gran parte dei Comuni del nostro Comprensorio Jonico ( Castelmola, Taormina, Giardini Naxos, Letojanni, Casalvecchio Siculo, Savoca, Roccafiorita, Antillo, Limina, Furci (Grotte), Roccalumera (Sciglio), Pagliara (Rocchenere), Nizza di Sicilia, Alì e naturalmente Santa Teresa di Riva ) e quindi rappresentano uno spaccato il più completo possibile sulle nostre usanze e tradizioni matrimoniali.

Curiosità: le 5 cose che la sposa deve portare con se:

Qualcosa di vecchio: simboleggia il passato, per non dimenticare quindi la propria vita prima del matrimonio;

Qualcosa di nuovo: come augurio per la nuova vita che sta per cominciare;

Qualcosa di prestato: segno dell’affetto e della partecipazione delle persone che le sono vicine nel passaggio dalla vecchia alla nuova vita;

Qualcosa di regalato: in ricordo di tutti quelli che le vogliono bene;

Qualcosa di blu: simbolo di sincerità e purezza della sposa, tradizionalmente una giarrettiera, ma anche un fazzolettino.

Salvatore Coglitore

Nella foto: una coppia di Sposi del 1947