Il resto della Sicilia
Decreto alla Regione. Deroga alla chiusura serale dei locali pubblici per i Comuni turistici
PALERMO – L’assessore regionale alle Attività Produttive, Marco Venturi, ha firmato il decreto di deroga, dal 1. giugno al 30 settembre, per gli orari di apertura e chiusura dei comuni turistici siciliani. “Con questo provvedimento l’amministrazione regionale stabilisce i territori, i comuni e le aree in cui gli esercizi commerciali potranno derogare ai tradizionali orari di apertura e chiusura – spiega Venturi -. Si tratta in particolare dei comuni ad economia prevalentemente turistica, le città d’arte e le zone con maggiore afflusso turistico. La deroga varrà per 171 amministrazioni”. Ecco i centri interessati.
Provincia di Messina: Alì Terme, Basicò, Capo D’Orlando, Castroreale, Falcone, Ficarra, Floresta, Forza D’Agrò, Francavilla Di Sicilia, Furci Siculo, Furnari, Giardini Naxos, Gioiosa Marea, Itala, Letojanni, Librizzi, Lipari, Malfa, Mandanici, Messina, Milazzo, Mistretta, Monforte San Giorgio, Mongiuffi Melia, Montalbano Elicona, Naso, Nizza Di Sicilia, Oliveri, Pace del Mela, Patti, Piraino, Roccavaldina, Roccalumera, Rodi Milici, Rometta, San Fratello, Santa Lucia del Mela, Santa Maria Salina, San Piero Patti, Sant’Alessio Siculo, Santa Teresa Riva, Santo Stefano di Camastra, Savoca, Scaletta Zanclea, Spadafora, Taormina, Terme Vigliatore, Tortorici, Tusa, Venetico, Villafranca Tirrena.
RIFLESSIONE DI FOGLIODISICILIA.IT:
Estendere l’orario di apertura al pubblico? A quando? Durante il giorno, facendo orario unico, oppure anche nelle ore notturne?
E’ certamente una opportunità per le attività commerciali in pevisione della prossima “Bella Stagione”, a patto di avere attrattive turistiche (vedi infrastrutture, vedi servizi, vedi programmi), tali da giustficare un afflusso così abbondante da tenere in paese il turista fino a tarda ora. Nella lista delle città, vediamo paesi marittimi come: Furci Siculo, Roccalumera, Santa Teresa di Riva, e collinari come: Mandanici, Savoca, Forza d’Agrò… solo per fare degli esempi su un territorio che conosciamo bene.
Allora: Se certamente Savoca oggi ha i numeri per definirsi “turistica” e se Forza d’Agrò ne ha quantomeno le potenzialità e le bellezze… ebbene, definire turistiche altre realtà è ancora (a mio parere) un tantino azzardato. Tranne che per eventi concentrati a cavallo di Ferragosto e nulla più.
Siete o Non siete d’accordo? Scriveteci alla mail: g.bonarr@tiscali.it
Invia un Commento