GIANNI MIASI ALLE ISTITUZIONI: “CHE IL PONTE SULLO STRETTO DIA LAVORO ALLA NOSTRA GENTE”

Ancora una volta ritorno su di un argomento che, curiosamente, non interessa minimamente la classe politica e,meno che meno, i nostri deputati. Come ben sapete la realizzazione del ponte sullo stretto di Messina ha avuto una improvvisa accelerazione con la predisposizione dei cantieri. Quando si avvieranno i lavori di costruzione gli addetti, solamente sulla sponda messinese, saranno non meno di ottomila.

Quale migliore occasione per formare per tempo delle maestranze ad ogni livello e farle trovare pronte per l’impiego con la possibilità, per tantisisme famiglie , sopratutto in un momento di crisi severa quale è quella attuale, di avere un reddito dignitoso, sicuro e di lunga durata.

Per fare un esempio credo che nella fascia jonica della provincia di messina potrebbero tranquillamente andare a lavorare per il ponte non meno di 500 persone.

Hanno idea i nostri deputati, senatori ed onorevoli regionali, quante persone di Roccalumera, Furci, S. Teresa etc. potrebbero lavorare? A nessuno gliene importo nulla.

Penso che l’Impregilo, aggiudicataria dei lavori, recluterà i lavoratori dove meglio riterrà , magari marocchini, rumeni, indiani, etc., con buona pace dei nostri concittadini. Chi vivrà vedrà.

Segnalo inoltre che, tra le opere compensative ritengo assolutamente indispensabile che il raccordo tra l’uscita del ponte e l’autostrada avvenga non già allo svincolo di Tremestieri bensì a Giardini Naxos con il risultato che l’attuale autostrada, nel tratto in questione, potrebbe benissimo essere adibita a traffico locale risolvendo i numerosisimi problemi di sicurezza, ingorghi etc. C’è qualcuno, tra le autorità, che intende prendere in considerazione queste mie proposte , magari dicendo che io sono scemo e che loro sono dalla parte della ragione ?. Quello che non sopporto è l’assoluta indifferenza della classe politica a tutti i livelli. Grazie per l’ascolto. Gianni MIASI SINDACO DI ROCCALUMERA

Già il 10 MARZO 2009, il Sindaco Gianni Miasi chiamava a raccolta in una Conferenza Stampa in Comune, tutti i giorenalisti Jonici disponibili. E modestamente… c’eravamo anche noi.