ROCCALUMERA. MIASI: “INTITOLEREMO LA NUOVA PIAZZA ALL’UNITA’ D’ITALIA”

ROCCALUMERA (Messina) – Sull’Unità d’Italia il sindaco di Roccalumera avv. Gianni Miasi ha le idee abbastanza chiare. Tanto che per immortalare l’evento sta organizzando una manifestazione a carattere nazionale, che sfocerà con l’inaugurazione di una piazza che sarà battezzata appunto “Piazza Unità d’Italia”. L’opera dovrà essere realizzata nel giro di qualche mese lungo la bretella che dalla via Mazzullo porta allo svincolo autostradale, nel cuore di Roccalumera. “Per festeggiare l’Unità d’Italia, ha dichiarato Gianni Miasi, ho pensato di invitare tutte le Regioni, cioè dalla Sicilia al Trentino Alto Adige, per prendere parte all’evento. Ogni regione sarà rappresentata da un politico, da un dirigente scolastico e da una classe di studenti, questi ultimi sventoleranno la propria bandiera durante la cerimonia. Ovviamente il soggiorno è a carico del comune. E speriamo che vengano anche un rappresentanza dello Stato e il presidente della Regione on. Lombardo”. Sono venti le Regioni che compongono lo Stivale, per cui si presume che oltre quattrocento studenti, delle classi medie e superiori, varcheranno lo Stretto per prendere parte alla manifestazione.

“Noi contiamo di organizzare l’evento nei primi mesi del 2011, ha dichiarato ancora Miasi, per cui siamo già al lavoro per dare risalto alla manifestazione e per contattare i responsabili delle varie Regioni”. A dirla così sembrerebbe una cosa facile, ma in effetti c’è in cantiere un grosso lavoro organizzativo, per il trasporto e la sistemazione degli studenti nei vari alberghi del comprensorio, per il pranzo e il soggiorno. Con questa manifestazione, il 150° anniversario dell’Unità d’Italia avrebbe veramente un significato di “unità”, dal momento che ogni territorio della Nazione sarà rappresentato alla cerimonia di inaugurazione della piazza. “E’ nostra intenzione, ha detto infine il sindaco Miasi, sistemare ai margini del piazzale le bandiere di tutte le Regioni, per dare più significato alla manifestazione”. L’idea è brillante. Adesso bisogna quantificare le spese sostenibili, fare le istanze alle autorità competenti e mettersi al lavoro. Da subito.

22 Dicembre 2010