Roccalumera, Spettacolo e Cultura
Roccalumera. “Natale in Filanda”: due poesie vincitrici exequo
Natale. Un giorno… normale
–
Un uomo, camminava lungo i suoi pensieri,
quando un raggio di luce
gli illuminò i ricordi e lo condusse lontano.
Arrivò, scese da questi, e si ritrovò giusto davanti al Natale.
.
Infondo al corridoio del tempo c’ero lui, c’era una famiglia riunita,
c’era una nonna che raccontava una vecchia storia,
e c’era Gesù a benedire quel desco.
Il dono più bello? La festa nel cuore, la festa della pace.
.
Fuori, il gelo trasformava i passanti in ricci chiusi,
ma in quella casetta, soffiava un vento caldo di serenità
mentre si consumavano pietanze,
davanti alle quali tutti insieme formavano un girotondo.
Era… un giorno speciale.
.
Poi, il viaggio portò l’uomo al di là del confine.
Oltre la luce, vide una ciotola vuota di un mendicante,
notò i suoi sudici vestiti di cane sofferente
fra l’indifferenza della gente ingorda di regali appena acquistati.
Faceva freddo là fuori, oh Gesù dei poverelli !
.
Poi, l’uomo volò ancora,
e si ritrovò fra il variegato e folto popolo di una messa.
Là, si attendeva l’ennesimo scampanìo di mezzanotte,
e mentre il Salvatore nasceva, ci si scambiava un segno di auguri.
.
Intanto, unica tra mille, una vecchierella trascorreva sola il suo Natale.
Nel silenzio della stessa notte, tra mille pensieri, senza più sogni.
Pregando, desiderava solo, ancora un giorno normale.
.
Invia un Commento