Politica Roccalumera, Roccalumera
Roccalumera. Senso unico si, senso Unico no: la faccenda sbarca su Facebook
Tele 90 attenziona il ns. gruppo Roccalumera – istituzione del senso unico Roccalumera. Il popolo di Facebook favorevole al senso unico sulla Umberto I.
ROCCALUMERA – «Molti lo vogliono, altri hanno dubbi: il senso unico sulla via Umberto I (la Statale 114) è la soluzione dei problemi della viabilità a Roccalumera, sia nella stagione estiva che nel resto dell’anno?». Dopo il referendum informale lanciato dal sindaco Gianni Miasi (il 64, 16 % su 1107 votanti si è espresso favorevolmente alla rivoluzione viaria, che dovrebbe entrare in vigore alla fine di aprile) e la perentoria presa di posizione dei commercianti, contrari all’innovazione, il dibattito adesso si è spostato su Facebook. Il popolo della rete evidenzia che nei vicini comuni di Furci siculo e S. Teresa di Riva «il senso unico sulla Statale ce l’hanno da lustri e non se la passano male, anzi!». Ed ancora: «I tempi sono cambiati. Quando è nato il paese esistevano solo carrozze e cavalli, adesso ogni famiglia ha due o tre auto, le strade sono invase da camion e pullman e, fortunatamente, possiamo contare sullo svincolo autostradale».
Qualcuno dubbioso non manca, ma la stragrande maggioranza degli intervenuti al dibattito su Internet è favorevole «ad un miglioramento della viabilità» lungo i tre chilometri di Statale che attraversa l’intero paese. «Siamo pure in ritardo rispetto agli altri centri – è il coro unanime – e poi parliamo di una esigenza ormai improcrastinabile che balza agli occhi di tutti, per la quale non era nemmeno il caso di indire il referendum». Per quanto riguarda il diniego dei commercianti, si ritiene che «la riduzione del volume d’affari con l’istituzione del senso unico è tutta da verificare» e serpeggia l’idea che dietro alcune posizioni possano nascondersi motivazioni politiche. Ad avviso di qualche altro, invece, agli operatori economici «bisogna dare le giuste motivazioni». I commercianti roccalumeresi, dal canto loro, lamentato la «scarsa attenzione» verso le loro problematiche, non essendo stati consultati prima che si mettesse in moto la macchina referendaria.
29 Marzo 2010
IL POPOLO DI FACEBOOK
Invia un Commento