Cronaca
E’ calabrese, ha 18 anni. Niente lacrime, Stefania Bivone è la nuova Miss Italia
MONTECATINI – Benvenuta dal Sud. L’Italia fa le ore piccole davanti alla TV per tuffarsi nella bellezza e, magari dimenticare qualche cattivo pensiero. Eccola, è Stefania Bivone, 18 anni, la Miss Italia 2011 appena eletta con il 74,8% dei voti (contro il 15,3% per Mayra Pietrocola e il 9,9% per Sarah Baderna), non ha versato neanche una lacrima al momento dell’incoronazione.
Incredula sì, ma con gli occhi completamente asciutti, sfatando l’accoppiata lacrime-corona che spesso domina al concorso. È lei stessa che lo ricorda, a Miss Italia Notte, condotta sempre da Fabrizio Frizzi su Raiuno con i primi commenti a caldo. «Non sono una ragazza che se la tira – racconta – sono semplice e sorrido sempre, infatti non ho pianto».
Commossa invece la miss uscente, Francesca Testasecca, a mò di legge del contrappasso. A chi torna a chiedere a Stefania del fidanzato, se ce l’ha o meno, lei risponde sempre, caparbia: «Non voglio toccare quest’argomento, fa parte della vita privata, non rispondo». Con il titolo, ha vinto anche 100.000 euro, un’auto Peugeot, un gioiello Miluna. A Montecatini anche i genitori, papà Giuseppe e mamma Antonia, emozionati, per assistere al gran finale: «Un pò mi fa paura il pensiero di non averla più accanto», ha detto la mamma dopo l’incoronazione. Ma lei ha già risposto serena a domande come: «Fino a che punto arriveresti per avere successo?». Solo fino a un certo punto: «Mai vendendo il mio corpo. E poi la bellezza si può mostrare anche con un vestito». «Convintissima» della partecipazione al concorso, lei lo voleva e si è iscritta d’accordo con la famiglia: «Volevo sfruttare la mia altezza, 1,79, che altrove mi ha dato qualche problema».
Tra i suoi motti, «sii te stessa» e «non ti curar di lor, ma guarda e passa». È la quinta Miss Italia calabrese e si ricorda ancora Maria Perrusi, incoronata nel 2009, Miss Calabria anche lei. In serata, la ‘patron’ Patrizia Mirigliani ha anche voluto eleggere la sua Miss Fair Play, consegnando la fascia alla romana Miss Sorriso, Sara Izzo, 20 anni, per la particolare correttezza tenuta nei confronti delle compagne. Poco prima di nominare reginetta Stefania, Frizzi ha inoltre ringraziato la Rai «per aver dato fiducia a un vecchio conduttore che aveva voglia di rifare Miss Italia almeno una volta». Frizzi è tornato ‘momentaneamentè a condurre Miss Italia, dopo nove anni di assenza al concorso, prima guidato per 15 anni.
È stata una notte di festa a Sinopoli, il centro della provincia di Reggio Calabria in cui vive Stefania Bivone. Dopo l’elezione di Stefania, gli abitanti del paese si sono riversati in strada raccogliendosi davanti al Municipio. Il sindaco, Luigi Chiappalone, aveva fatto portare un televisore nella sala consiliare del Comune per seguire insieme ad un gruppo di cittadini la serata finale di Miss Italia. Il padre di Stefania Bivone, Giuseppe, è l’ex tecnico del Comune, andato in pensione lo scorso anno. «Siamo orgogliosi – ha detto il sindaco Chiappalone – di Stefania e della sua famiglia, composta da persone perbene così come tante di Sinopoli, che è un paese in prevalenza di persone oneste e laboriose. Grazie a Stefania tutta Italia ha potuto vedere la bellezza genuina di Sinopoli e di tutta la Calabria, di cui tutti dobbiamo essere orgogliosi».
Chiappalone ha detto anche di conoscere personalmente Stefania Bivone e di sserle particolarmente affezionato. «Anche perchè – ha aggiunto – ha compiuto 18 anni il 15 maggio scorso, giorno della mia elezione a sindaco». Il primo cittadino ha aggiunto di non avere mai avuto dubbi sull’elezione di Stefania. «Obiettivamente – ha detto – era la più bella delle concorrenti, pur riconoscendo che c’erano in lizza tantissime belle ragazze. Aspettiamo il suo ritorno in paese, che speriamo avvenga al più presto, per festeggiarla insieme ai suoi genitori». «L’elezione di Stefania – ha concluso il sindaco – può rappresentare un momento di svolta anche per Sinopoli, che ha tento bisogno di pubblicità positiva».
20 Settembre 2011
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