FESTEGGIANO IL BATTESIMO A MESSINA, AL RITORNO LA TRAGEDIA

Al ritorno verso Palermo, l’auto ha perso il controllo nei pressi di Castelbuono e si è schiantata sul guard-rail: 4 i morti.

Ennesima tragedia sull’autostrada Messina-Palermo. Il bilancio è gravissimo: quattro vittime, due donne, madre e zia e due piccole di 3 e 4 anni; lievemente ferito un 39enne, Dario Cianciolo, poliziotto in servizio nella squadra anti rapina di Palermo. Avevano festeggiato un battesimo a Messina, al ritorno la tragedia.

L’incidente è avvenuto all’altezza di Castelbuono. La Polizia Stradale sta cercando di ricostruire l’incidente che ha visto la Renault Megan schiantarsi sul guard-rail . Alla guida c’era la 39enne Tiziana Volo, moglie del poliziotto attualmente ricoverato sotto shock presso l’ospedale S. Raffaele Giglio di Cefalù.

In auto viaggiava anche una zia della donna e le piccole figlie, Eliana ed Asia di 3 e 4 anni. Da una prima ricostruzione sembra che l’autovettura sia sbandata a causa del fenomeno acquaplaning dovuto alla pioggia caduta durante tutto il giorno.

Ogni commento sulla pericolosità e sulla necessità di dotare le autostrade siciliane di asfalto drenante ed altri sistemi di sicurezza che diminuirebbero la pericolosità di quella che sembra ormai un’autostrada della morte, è superlfluo. Non abbiamo neanche il tempo di indignarc,i che siamo costretti a raccontare altre vittime e famiglie distrutte a causa dell’incuria di un’arteria stradale a pagamento.

Una famiglia che è stata letteralmente cancellata. Dario Cianciolo non ha più una moglie e due figlie. Si è salvata una gemella di una delle due vittime, rimasta a casa con la nonna. La piccola è affetta da una grave malattia genetica che ha costretto i genitori a portarla periodicamente in Toscana ed in strutture sanitarie dell’Est Europa.

Martedì 01 Febbraio 2011 08:43