MANDANICI. PADRE DOMENICO MANULI, PUNITO PER AVER CANTATO A “Italia’s Got Talent” DI CANALE 5

MANDANICI – Da giorni oramai, su quotidiani come “La Gazzetta del Sud”, campeggia la notizia della sospensione di padre Domenico Manuli da ogni funzione sacerdotale, il quale per un mese resterà “relegato” tra le patrie mura per aver partecipato, come cantante, allo spettacolo televisivo di Canale5 “Italia’s Got Talent” condotto da Maria De Filippi, Gerry Scotti e Rudy Zerbi.

Il rev. Domenico Manuli, infatti disobbedendo al diniego dell’arcivescovo di Messina mons. Calogero La Piana, si è presentato alla selezione di questo concorso televisivo (fra l’altro incassando -con un sorriso- il secco no di tutti e tre i giurati) interpretando con la sua magnifica voce la sigla del famoso cartone “il re leone” di Ivana Spagna.

Il parroco Domenico Manuli, per altro molto stimato dai suoi fedeli, è titolare delle parrocchie di Santa Domenica di Mandanici, San Francesco di Paola a Rocchenere e San Giovanni Battista a Locadi. Il sindaco Armando Carpo, in difesa del parroco, ha chiesto un incontro con il vicario foraneo mons. Giuseppe La Speme, per conoscere i motivi per cui l’arcivescovo di Messina ha sospeso per un mese da ogni funzione padre Manuli. Nelle tre parrocchie, intanto, sono previste delle riunioni con i tanti fedeli.

Come molti sapranno, il sempre sorridente e pacioso padre Domenico, ha ricevuto l’illuminazione divina in età un po’ avanzata, prendendo infine i voti nel 2003. Infatti, dopo un periodo trascorso al nord Italia a svolgere prima lavori umili e successivamente -grazie alle sue doti di designer- fu sempre più apprezzato dal mondo dell’alta moda e perfino da nomi illustri che gli avrebbero spalancato una carriera che pochi arrivano solo a sognare. Egli, quindi, sceglieva Dio e la Chiesa di Cristo alla carriera. Sempre toccanti e profondi i suoi racconti uniti alle prediche, storie miracolose e nello stesso tempo semplici.

Avrà certamente riscosso quasi unanime simpatia la sua apparizione sul palco del noto Talent Schow televisivo di Mediaset, seppure nello stesso (assieme ad autentici talenti naturali) si apprezzano talvolta esibizioni dove ad esempio, non è la voce a dare spettacolo ma magari un disinvolto burlesque. Sarà stata questa la molla che ha indotto il morigerato mons. Calogero La Piana alla reprimenda nei confronti di padre Manuli? Sicuri che l’intento di padre Domenico fosse sano e privo di secondi fini e conoscendo la bontà dell’Arcivescovo di Messina, ci aspettiamo che presto verrà ridato il meritato mandato di guida spirituale a padre Domenico, con la immensa gioia dei tantissimi che in questi giorni gli sono accanto.

-> Redazione

24 Maggio 2011

Cronaca