MESSINA. Ospedale Piemonte: “Nessun trasferimento dal governo nazionale per la ristrutturazione”

MESSINA – Ospedale Piemonte: incontro tra le OO.SS e il Direttore Generale Armando Caruso. Croce’: nessun trasferimento dal governo nazionale per la ristrutturazione dell’importante Presidio Ospedaliero. Si e’ appena concluso l’incontro tra le OO.SS e il Direttore Generale dell’Azienda sanitaria Papardo Piemonte Armando Caruso. Durante l’incontro convocato su richiesta della FPCGIL, per discutere in merito al futuro del presidio ospedaliero e’ emerso che il governo nazionale tramite la protezione civile, non ha ancora provveduto allo stanziamento del finanziamento promesso di un 1236,000 . Di conseguenza la Regione Siciliana non puo’ trasferire, la somma di 5OO.000.

L’azienda a causa dell’assenza dei fondi per procedere alla ristrutturazione dei padiglioni sta provvedendo alla vendita degli immobili. Il Direttore ha previsto di realizzare la vendita di tutti gli immobili entro gennaio del 213. Il completamento del padiglione 4 si sta realizzando utilizzando solo i fondi anziendali. La FPCGIL ha manifestato forte preoccupazione sul futuro dell’importante presidio ha chiesto al Dirigente l’istituzione di un tavolo permanente con le forze sociali- dichiara Clara Croce’ Segretario Generale della FPCGIL- il blocco dei finanziamenti statali operato dal governo Berlusconi per la ristrutturazione e’ una vergogna. Mi chiedo quali argomentazione useranno i deputati quando chiederanno il voto ai cittadini messinesi. Alla nostra città’ vengono sottratti i finanziamenti nel silenzio più’ assordante.

La FP CGIL e la Camera del lavoro di  Messina nei prossimi giorni organizzeranno delle iniziative di mobilitazione pubblica per sensibilizzare i cittadini sul futuro dell”importante presidio. La Fp CGIL ha rappresento il grande disagio vissuto dai lavoratori stante la carenza di personale soprattutto ausiliario La FPCGIL ha richiesto il pagamento degli arretrati relativi agli anni 2009-2010 e l’apertura della contrattazione sul 2011. La liquidazione di tale somme e’ importante per i lavoratori che si sono visti scippati dal governo nazionale il rinnovo contrattuale e la taglio del 10 per cento dei fondi contrattuali . Il direttore Caruso ha assunto l’impegno di istituire dei tavoli specifici per trattare la dotazione organica nei due presidi . Vogliamo comprendere – continua Croce’- come viene garantita l’assistenza sanitaria ai cittadini in ogni reparto. Le liste di attesa e come migliorare l’offerta di salute ai cittadini.

21 Ottobre 2011