Cronaca
NEBRODI (ME): TERREMOTO, CONTINUA LO SCIAME SISMICO. CATANIA: FONTANE DI LAVA
NEBRODI (Messina) – L’ultima scossa è un terremoto di magnitudo 2.3 avvenuta alle ore 8,14 di questa mattina 10 luglio 2011, localizzata dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV nel distretto sismico Costa siciliana settetrionale, tra i comuni (entro i 10 km) di Alcara Li Fusi, Capri Leone, Castell’umberto, Ficarra, Frazzano’, Galati Mamertino, Longi, Mirto, Naso, San Salvatore Di Fitalia, Sinagra, Tortorici e Ucria (Me).
Altre due scosse sono state registrate ieri sera dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia una di magnitudo 2.6 alle ore 21,05 e un’altra pochi minuti dopo esattamente alle 21,08 di magnitudo 2.1 richter.
CATANIA: ETNA, FONTANE DI LAVA E PIOGGIA DI CENERE
Catania – Eruzione lampo sull’Etna nel pomeriggio di ieri con fontane di lava emesse dalla bocca aperta da tempo alla base del cratere di sud-est e cenere lavica che, sospinta dal vento, è ricaduta su numerosi paesi e anche su Catania.
I fenomeni, durati alcune ore, sono in fase calante e l’energia interna del vulcano, secondo i rilievi dell’Ingv di Catania, stanno rientrando nella norma.
Secondo le prime osservazioni, dal ‘pit-crater’ di sud-est è fuoriuscita una colata lavica alimentata che si dirige nella desertica Valle del Bove. Tutta la fase esplosiva e eruttiva avviene nella zona sommitale dell’Etna e, allo stato, non costituisce un pericolo per centri abitati. L’unico problema è legato alla caduta di cenere lavica nera sulle strade.
L’aeroporto di Catania è stato chiuso alle 18.12, a causa della cenere caduta abbondante sulla pista. I voli sono dirottati su Palermo. Lo scalo riaprirà appena saranno ripulite la pista e le vie di entrata e uscita degli aerei. L’ipotesi più probabile è che l’attività riprenda regolarmente questa mattina.
10 Luglio 2011
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