ACCOLTO L’APPELLO DEL FONDATORE, WIKIPEDIA E’ SAVA… ALMENO PER ADESSO!

Mezzo milione di utenti ha risposto all’appello del fondatore Jimmy Walewas donando, in 50 giorni, circa 16 milioni di dollari.

Wikipedia è salva, almeno per ora. Gli utenti della storica enciclopedia online libera hanno risposto in massa all’appello lanciato dal fondatore, Jimmy Wales, sulle pagine della stessa, donando circa 16 milioni di dollari in 50 giorni. Sono state più o meno 500 mila le persone che hanno dato il loro contributo da ogni parte del mondo.

Ad annunciare la notizia la stessa organizzazione no-profit che gestisce l’enciclopedia, la Fondazione Wikimedia. “Ogni mese, più di 380 milioni di persone usano Wikipedia, quasi una su tre di tutte quelle che si connettono a Internet – scriveva Wales nel suo appello online – È il quinto sito web più popolare del mondo. I primi quattro sono stati creati e vengono mantenuti grazie a miliardi di dollari di investimenti, a enormi staff aziendali e a continue campagne di marketing. Wikipedia invece è qualcosa di completamente diverso da un sito web commerciale. È il risultato del lavoro di una comunità, scritta da volontari un pezzettino per volta”.

Il suo appello, come detto, è stato raccolto da centinaia di migliaia di persone in ogni parte del pianeta. Perciò, non può che esprimere un’immensa soddisfazione il direttore esecutivo della Fondazione Wikimedia, Sue Gardner, che parla di vero e proprio miracolo: “Siamo grati a tutti quelli che – ha detto – hanno reso possibile ‘il miracolo’ di poter mantenere la nostra enciclopedia libera, interamente fatta e sostenuta dagli utenti”.

Grazie a questo “miracolo” reso possibile dagli stessi utenti, l’enciclopedia potrà restare così come è sempre stata e come l’ha definita nel suo appello il suo stesso fondatore, e cioè “senza pubblicità e senza alcun guadagno o obiettivo finale recondito”. In altre parole, libera.

Antonio Bellantoni

Giovedì 06 Gennaio 2011