Politica
MESSINA. LA FPCGIL CHIEDE LE DIMISSIONI DELL’ASSESSORE CAPONE
Vertenza Precari Comune di Messina La FPCGIL chiede le dimissione dell’Assessore Capone. Crocè: Amministrazione Comunale incapace di garantire l’ordinaria amministrazione farebbero bene a dimettersi in blocco.
Che fossero incapaci a gestire la nostra città è ormai sotto gli occhi di tutti. Che non rispettassero gli accordi e gli impegni assunti con le OO.SS. e i lavoratori, ormai è certificato. Che millantino credito, siamo tutti consapevoli. Ma che arrivassero a raccontare bugie e menzogne ai lavoratori e alle OO.SS. è inverosimile per non dire che è una vergogna. Questi Signori non hanno il minimo senso della realtà in cui vivono e operano. Calpestano e vanificano gli sforzi del Sindacato che, in questo momento di crisi economica e sociale, svolgono un importante ruolo nel contenere il disagio. L’impegno politico esige specifiche competenze,capacità e soprattutto rispetto per gli altri. In altre realtà Amministratori di questo calibro si sarebbero già dimessi in blocco. Questa è la reazione del Segretario Generale della FP CGIL Clara Crocè, quando stamane, ha appreso dagli uffici del Comune che la Giunta Municipale non ha adottato alcuna delibera per l’integrazione oraria al personale contrattista in servizio presso il Comune di Messina per mancanza del numero legale.
In buona sostanza, l’Assessore Capone ha mentito. Lunedì 31 ottobre alle 19,50 ha chiamato la Segretaria Generale della FP CGIL comunicando che: “la Giunta Municipale aveva adottato la delibera per l’integrazione oraria del personale contrattista a 27 ore , che avevano reperito dei fondi comunali, in quanto la Regione non aveva ancora trasmesso i fondi della premialità”. Oggi, la FP CGIL apprende che i lavoratori sono invece rimasti inchiodati alle 18 e alle 24 ore -dichiara Clara Crocè- ma c’è di più e di peggio. Corre voce, che lo scorso giovedì , la Regione Sicilia abbia trasmesso i fondi della premialità, circa 458,000 che, stante gli impegni assunti dalla Giunta e dal Consiglio Comunale, dovevano essere destinati per l’integrazione oraria. La FP CGIL, proclama lo stato di agitazione dei lavoratori precari e chiede le dimissioni dell’Assessore Capone e dell’Assessore al personale.
03 Novembre 2011
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