MESSINA. PALAZZO ZANCA RISPARMIA SU ENERGIA ELETTRICA E TELEFONO

Cessate 236 utenze telefoniche. Risparmiati, rispetto agli esercizi 2009/2010 circa 350mila euro. Risparmi anche sul consumo elettrico.

Prosegue a Palazzo Zanca, l’attività ricognitiva sul controllo e la razionalizzazione della spesa sostenuta nel corso dell’anno 2010, costantemente monitorata dagli uffici di Ragioneria.

Dopo gli interventi sui contratti per la fornitura dell’energia elettrica in capo al Comune di Messina, che hanno prodotto un’economia di spesa di circa 1 milione 400 mila euro, l’Area Coordinamento Economico Finanziaria, a seguito di precisa direttiva dell’assessore alle politiche finanziarie, Orazio Miloro, ha disposto la cessazione di ben 236 utenze telefoniche, determinando, con altri interventi di razionalizzazione, una sensibile riduzione dei relativi costi.

Ciò nelle more di una imminente ridefinizione generale (analogamente a quanto in corso di attuazione per la fornitura di energia elettrica il cui bando di gara europeo sarà pubblicato a breve) della gestione delle utenze telefoniche che servono anche Istituzioni diverse da quella comunale su cui grava comunque il relativo onere. Dal confronto con gli esercizi 2009/2010 risulta, infatti, quantificato un primo risparmio di spesa di circa 350 mila euro.

Il dato assume particolare e più significativa rilevanza se si considera che sul sistema telefonico comunale, per effetto di nuove installazioni presso uffici assessoriali e nuove sedi (via Argentieri e Palacultura), sono stati effettuati alcuni ampliamenti di rete. Il risparmio sul consumo elettrico e sul costo per le utenze telefoniche consentirà di rendere disponibili circa 1 milione 700 mila euro, che l’Amministrazione Buzzanca potrà utilizzare per migliorare i servizi resi alla cittadinanza, attraverso precise scelte di programmazione e di controllo, idonee ad assicurare una gestione più efficace ed efficiente, scongiurando l’ipotesi di azionare la leva tributaria cui ricorrono sempre più frequentemente gli Enti Locali.

“Anche quest’intervento – ha dichiarato l’assessore Miloro – conferma che l’Amministrazione ha intrapreso la strada giusta, avviando un processo di contenimento e razionalizzazione delle spese, certamente in controtendenza rispetto agli esercizi precedenti. In un momento notoriamente difficile per le casse degli Enti Locali – ha proseguito Miloro – realizzare economie anche sui costi delle utenze telefoniche è un traguardo importante, che deve essere proiettato verso un sempre più razionale impiego delle risorse pubbliche attraverso sistemi imprenditoriali che tengano conto delle ricadute sociali”.

Mercoledì 05 Gennaio 2011