Fiumedinisi
Arrestato Cateno De Luca, ai domiciliari pure il fratello e due dirigenti del Comune di Fiumedinisi
FIUMEDINISI (Messina) – Arresti domiciliari per Cateno De Luca. Il deputato regionale di Sicilia Vera è stato arrestato ieri sera, dal nucleo di polizia giudiziaria della polizia municipale, in forza del suo ruolo di sindaco di Fiumedinisi, al termine della seduta di Consiglio comunale. Con lui, arrestati il fratello Tindaro Eugenio, il responsabile dell’Area servizi territoriali e ambientali, Pietro D’Anna, e il presidente della commissione edilizia comunale, Benedetto Parisi. L’indagine riguarda la tentata concussione e il falso in atto pubblico, violazioni che – secondo gli inquirenti – sarebbero state commesse tra il 2007 e il 2009 per l’approvazione e l’esecuzione del programma innovativo in ambito urbano denominato “Contratto di quartiere II – Vivi Fiumedinisi”.
L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal Gip Daria Orlano su richiesta del procuratore capo di Messina Pio Lo Forte, dell’aggiunto Vincenzo Barbaro e del sostituto Liliana Todaro.
Il Comune di Fiumedinisi, in base alla legge 21 del 2001 e al decreto dell’assessorato ai Lavori pubblici del 7 agosto 2003 – come riferisce l’Agi – avrebbe dovuto procedere a interventi finalizzati alla riqualificazione edilizia, al miglioramento delle condizioni ambientali, all’adeguamento e sviluppo delle opere di urbanizzazione e delle dotazioni di servizi pubblici e privati, all’integrazione sociale e all’incentivazione dell’offerta occupazionale nonché al recupero o ricostruzione dei manufatti colpiti da eventi sismici o pubbliche calamità. Le indagini della procura di Messina hanno permesso di appurare invece che la quasi totalita’ degli interventi proposti ed approvati dalla giunta municipale e che hanno comportato una variante al Prg ha riguardato l’esecuzione di interventi edilizi di notevoli proporzioni, direttamente o indirettamente riconducibili al sindaco De Luca e ai suoi familiari, realizzando la costruzione di una struttura alberghiera con annesso centro benessere in contrada Vecchio del Comune di Fiumedinisi da parte della società “Dioniso srl”; la realizzazione di centri di formazione permanente del Caf Fenapi srl e di 16 alloggi da parte della cooperativa edilizia Mabel.
Qualche anno prima la Regione siciliana in sede di approvazione del Prg del Comune jonico messinese aveva disatteso larga parte dello strumento urbanistico, ritenendo che contenesse previsioni sovradimensionate. Il reato di tentata concussione viene contestato per aver indotto i proprietari di alcune aree a cedere – a volte a prezzi di mercato inferiori – i terreni di loro proprietà onde consentire alla Mabel l’esecuzione dei lavori di costruzione degli alloggi. I reati di falso riguardano invece l’approvazione del progetto in variante dei lavori di costruzione da parte della Dioniso srl e l’approvazione dei lavori di ripristino delle difese spondali del torrente Fiumedinisi, le cui modifiche rispetto alle iniziali previsioni sarebbero state attuate strumentalmente al fine di incrementare il valore commerciale di alcune aree ricadenti nel progetto e riconducibili alla Dioniso srl, il cui amministratore unico è l’onorevole De Luca. Il deputato regionale è anche fondatore e direttore generale della Fenapi mentre della Coop edilizia Mabel è amministratore suo fratello.
28 Giugno 2011
LA BIOGRAFIA DI Cateno Roberto De Luca (dal suo sito ufficiale)
Nato a Fiumedinisi (ME) il 18 Marzo 1972
Laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli studi di Messina.
La sua carriera politica inizia nel 1986, quando si iscrive alla DC.
Nel 1990 diviene Consigliere Comunale nel Comune di Fiumedinisi e nel 1991 Dirigente Provinciale del movimento giovanile di Messina.
Qualche anno dopo, nel 1994 diviene Assessore presso il Comune di Fiumedinisi; nello stesso anno è Candidato per il rinnovo della Provincia Regionale di Messina.
Nel 1998 si candida come Sindaco nel centro collinare di Fiumedinisi.
Nel 2001 si candida alle elezioni per il rinnovo dell’Assemblea Regionale Siciliana e nel 2002 diviene Vice Presidente Nazionale Vicario del Partito Democratico Cristiano.
Nel 2003 diventa Sindaco della Comunità di Fiumedinisi.
Nel 2004 è Candidato per il rinnovo del Parlamento Europeo.
Nel 2006 diventa Deputato Regionale nella circoscrizione della provincia di Messina eletto nel “Movimento per l’Autonomia”. Sempre nello stesso anno viene nominato Segretario della II Commissione Bilancio all’ARS ed è componente della V Commissione Cultura, Formazione e Lavoro.
Dal 2007 è Presidente dell’ “Associazione Sicilia Vera”.
Nel 2008 viene rieletto all’ARS con 10.171 voti di preferenza nella lista MPA – ALLEATI PER IL SUD e diviene: Componente della Commissione Regolamento, Componente della I Commissione – Affari Istituzionali, Componente della Commissione Comitato per la qualità della legislazione, Componente della II Commissione – Bilancio e Programmazione . Nello stesso anno pubblica il suo libro “Origini e Prospettive dell’ Autonomia Siciliana.
Dal 12 Ottobre 2010 è capogruppo di Forza Del Sud.
Dal 31 Marzo 2011 è Coordinatore Federale del Movimento Politico “Sicilia Vera”
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Nella foto, la prima pagina del quotidiano “Gazzetta del Sud” di oggi 29 Giugno 2011.
L’on. Cateno De Luca si presenterà davanti al gip Daria Orlando, accompagnato dal suo legale di fiducia, l’avvocato Giovanni Calamoneri, venerdì mattina.
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