Il resto della Sicilia
PROGETTO “Legalopolis”: VERRA’ RICORDATA GRAZIELLA CAMPAGNA
Verrà proiettato il film su Graziella Campagna, ”La vita rubata” perchè si rifletta sulla necessità per costruire una cittadinanza attiva.
Avrà inizio martedì 5 aprile, con due appuntamenti, uno alle 15.30 e l’altro alle 18, presso l’Oratorio salesiano Savio di Messina, il secondo modulo su “Costruire nuovi alfabeti culturali”, con la proiezione del film tv Rai “La vita rubata” su Graziella Campagna, giovanissima vittima della violenza mafiosa, alla presenza di Piero Campagna. Alle 15.30 seguirà una proiezione per gli insegnanti e i giovani coinvolti nel progetto “Legalopolis” e alle 18 per giovani, adulti e volontari.
Continua il Progetto “Legalopolis” – Progetto “Legalopolis”. Al via il secondo modulo su “Costruire nuovi alfabeti culturali”, martedì 5 aprile, con due appuntamenti alle 15.30 e alle 18, presso l’Oratorio salesiano Savio di Messina (al primo piano della sala audiovisivi in via Lenzi n. 24), con la proiezione del film tv Rai “La vita rubata” su Graziella Campagna, giovanissima vittima della violenza mafiosa, alla presenza di Piero Campagna. Alle 15.30 è prevista una proiezione per gli insegnanti e i giovani coinvolti nel progetto e alle 18 per giovani, adulti e volontari.
Il tutto nell’ambito del Laboratorio di formazione per giovani e adulti (insegnanti, genitori e volontari), finanziato dal Bando di Progettazione sociale per il Sud, promosso dai tre Centri di Servizio per il Volontariato della Sicilia (Cesv di Messina, Cesvop di Palermo e Csv Etneo) e dal Comitato di gestione della Regione Sicilia. Il progetto “Legalopolis”, con il CePAS (Centro prima accoglienza Salesiani Savio) associazione capofila, ha come partner la Scuola-Centro Giovanile “Savio”, il liceo artistico “Basile”, l’Istituto tecnico “Jaci”, il liceo classico “Maurolico” e il liceo scientifico “Seguenza” di Messina.
“Stiamo percorrendo insieme, giovani, genitori, insegnanti e volontari del CePAS, un cammino di educazione alla legalità. Si tratta di un percorso a tappe iniziato da mesi e fatto da momenti di conoscenza e riflessione e da testimonianze dal forte impatto emotivo. Vorremmo adesso incontrarci assieme per condividere la visione del film realizzato dalla Rai sulla vicenda e l’omicidio di Graziella Campagna, giovane appartenente al nostro territorio e martire della mafia a soli 16 anni. La visione del film insieme, giovani e adulti, potrebbe favorire la riflessione comune sulla necessità di lavorare in rete per costruire partecipazione e cittadinanza attiva. Proietteremo il film in due orari diversi proprio per favorire la partecipazione”, sottolineano la coordinatrice del progetto, la docente universitaria Enza Sofo, e il presidente del CePAS, professore don Umberto Romeo.
Lunedì 04 Aprile 2011
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