Nizza di Sicilia
“FLOP DELL’AMMINISTRAZIONE NIZZARDA!”. NOTA STAMPA DEL CONSIGLIERE MIMMA BRIGANDI’
COMUNE DI NIZZA DI SICILIA (Messina) – A Nizza di Sicilia, il consigliere comunale indipendente Mimma Brigandì, ha presentato una interrogazione all’Amministrazione, per conoscere i motivi della mancata presentazione dell’istanza alla Regione Siciliana, per il riconoscimento di comune a “vocazione turistica”.
Infatti, come riportato da tutti gli organi di stampa è stato firmato un Decreto dall’Assessorato al Turismo Sport e Spettacolo, di prossima pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Regione, con il quale vengono riconosciute altre 102 località “a vocazione turistica”, di cui ben otto nella zona jonica. “Ma stranamente, Nizza non figura – constata la Brigandì- perché non ha presentato istanza all’Assessorato competente. Pertanto, non potrà essere inserita fra i comuni del “Piano settoriale per l’attivazione delle linee di intervento del P.O. FERS” 2007/2013, che è uno strumento di programmazione delle misure comunitarie riferibili all’assessorato al Turismo. Questo riconoscimento comporta per i comuni una premialità per ottenere finanziamenti comunitari, che saranno messi a bando per diversificare e riqualificare l’offerta turistica”.
“Ritengo -afferma la Brigandì- che il comune di Nizza sarebbe rientrato nei parametri richiesti dal bando di partecipazione, che è scaduto il 30 aprile scorso, ma che è sfuggito all’Amministrazione comunale. Ma ciò non mi meraviglia, visto che questa Amministrazione, ha dimostrato, negli anni, di non saper opportunamente valorizzare e implementare le potenzialità turistiche del territorio. E quando è arrivata una buona occasione non è stata pronta o adeguata a coglierla, rimanendo “al palo”.
“Purtroppo -si rammarica la Brigandì-, questo flop, evidenzia che il sindaco e la giunta faticano a stare al passo con i tempi, e sono ancora legati ai ritmi e alle modalità di finanziamento dei famosi “viaggi della speranza”, presso questo o quell’assessorato regionale”. In un periodo di grave crisi economica, in cui fra l’altro, sono stati ridotti i trasferimenti regionali e nazionali agli Enti Locali, non ci si può far sfuggire simili occasioni, che possono portare soldi nella casse comunali.
Le occasioni perse non si ripresentano e ciò va a scapito dei cittadini, dei servizi e dello sviluppo economico locale”. In conclusione, il consigliere Brigandì chiede che l’argomento venga discusso in Consiglio Comunale.
Nizza di Sicilia, 21/10 /2011
Mimma Brigandì
consigliere com.le indipendente
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