Nizza di Sicilia
NIZZA, QUANDO IL REFLUO SGORGA SU’ LA VIA. NOTA STAMPA (E FOTO) DI MIMMA BRIGANDI’
A Nizza di Sicilia, da qualche giorno, un consistente rigagnolo di acque reflue maleodoranti ha cominciato a sgorgare da una grata per il deflusso delle acque piovane, sulla principale via Umberto I, in corrispondenza della scalinata della ferrovia, di fronte al distributore di carburanti. E’ ciò che scrive in una nota inviata alla stampa, il consigliere comunale di minoranza, indipendente, Mimma Brigandì.“La scalinata- osserva il consigliere- è stata ricostruita solo qualche mese fa , e certamente, nessuno si poteva aspettare che dopo le migliorie apportate, dalla grata, immediatamente a ridosso della scalinata, cominciasse ad uscire acqua di indubbia provenienza fognaria, sia per la colorazione, che per l’odore. Il fiumiciattolo maleodorante- continua la Brigandì – scorre lungo la strada, fino all’incrocio con via Cavallotti, e pertanto, le automobili in transito schizzano le acque fognanti sulle abitazioni, impregnandone muri e portoni e lambendo anche qualche malaugurato passante. “E’ normale, a questo punto, che i cittadini si interroghino su come vengano spesi i soldi pubblici e su come l’ufficio tecnico abbia controllato l’esecuzione dei lavori , visto che dopo un paio di mesi sono sorti questi problemi”. “Dopo il danno la beffa”, aggiunge il consigliere-, riservandosi di inoltrare un’interrogazione al sindaco e al dirigente dell’ufficio tecnico, per chiarire le responsabilità e intervenire con ogni necessaria urgenza.
“Gli abitanti di questa zona, che va appunto dalla scalinata della ferrovia, fino all’incrocio con via Cavallotti, – spiega la Brigandì- ancor prima dei fatti verificatisi oggi, sono da sempre alle prese con un problema che si ripresenta puntualmente all’arrivo delle prime piogge, quando le acque piovane, come un torrente in piena, scendono dalla scalinata della ferrovia per allagare la via Umberto I, che in questa zona ha una scarsa pendenza e insufficienti vie di deflusso per l’acqua, pertanto la strada si allaga e l’acqua finisce dentro le abitazioni”. “Quindi,- conclude amaramente il consigliere di opposizione-, in attesa dell’arrivo della pioggia, i residenti della zona, si “dovranno accontentare “ delle maleodoranti acque della fogna, con i conseguenti rischi igienico-sanitari che ne derivano.
Il consigliere comunale
Mimma Brigandì
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