MESSINA. PULCI INFESTANO GLI SCANTINATI DEL TRIBUNALE, rinviati tutti i dibattimenti

MESSINA – Ieri (15 Giugno 2012), i magistrati impegnati nelle varie udienze in programma al Tribunale di Messina hanno chiesto al presidente di rinviare tutti i dibattimenti in attesa che vengano debellate le pulci che infestano gli scantinati del Palazzo di giustizia. L’impedimento ha causato il rinvio pure del processo a carico di Benito Santalco e del figlio Carmelo, imputati a vario titolo di concussione, peculato e appropriazione indebita.

L’inchiesta ha riguardato la gestione dei fondi dell’Easa, il patronato degli artigiani, di cui era presidente Benito Santalco, accusato da un dipendente di essersi fatto restituire una parte dello stipendio negli anni compresi fra il 2001 e il 2006. Carmelo Santalco è indagato perché avrebbe utilizzato i fondi del patronato per spese personali e perché, quando era assessore all‘«e-government» del Comune di Messina, avrebbe usato le linee telefoniche del municipio per usi personali.
Carmelo Santalco ha scelto di patteggiare la pena, mentre il padre continuerà con rito ordinario.

16 Giugno 2012