Politica
CENTRO SOCIALE DI ROCCALUMERA. LA PRESIDENTE CHIARA GARUFI: “Solo strumentalizzazione politica”
Gentile direttore, come Presidente dell’Associazione che gestisce il Centro Sociale di Roccalumera, nonostante io mi fossi imposta il silenzio di fronte a tanto chiasso ingiustificato, mi sento in obbligo di rispondere alle molteplici dichiarazioni pretestuose e assolutamente mendaci, presentate nella mozione del gruppo di minoranza “Roccalumera nel cuore”, pienamente degne di tutti i suoi firmatari! Voglio dire con fermezza che non è in corso nessuna diatriba, piuttosto il problema è solo uno: LA GROSSOLANA STRUMENTALIZZAZIONE POLITICA, di chi ha inteso carpire la buona fede di alcuni cittadini che, ingenuamente hanno firmato un documento senza conoscerne il contenuto, fidandosi di coloro che maliziosamente li invitavano a farlo.
Lo spunto per questa petizione nasce dal fatto che nel mese di ottobre scorso per una settimana il Comune ha chiesto l’uso dei locali del Centro Sociale, come peraltro da convenzione, per lo svolgimento delle attività di un progetto europeo chiamato “sport & social” che ha visto protagonisti molti giovani di Roccalumera, fra cui anche il figlio di un consigliere di minoranza, insieme ad altri giovani venuti da molti Paesi Europei.
A questo punto alcuni signori, frequentatori del centro solo ed esclusivamente per il gioco delle carte, che in tutti questi anni hanno sempre snobbato qualsiasi tipo di attività e di manifestazione fatta all’interno del Centro, si sono infastiditi perché per una settimana non hanno potuto farsi la partitella a carte, così, come guidati da una regia occulta, hanno trovato ospitalità all’interno della sede politica di “Roccalumera nel cuore”, terreno fertile per innescare le discussioni in oggetto. Per quanto riguarda invece le parole copiate e incollate e scritte in grassetto nella mozione presentata in consiglio comunale dal gruppo di minoranza, posso solo dire che appartengono al delirio di onnipotenza di chi, nel 2010 decise di dimettersi per ben due volte da Presidente dell’Associazione convinto di vedere nemici ed ombre dappertutto. Il Centro Sociale, sotto la gestione della “LIBERA ASSOCIAZIONE ROCCALUMERESE” associazione senza scopo di lucro, che mi pregio di presiedere, è l’esempio mirabile di come una struttura pubblica si possa autogestire senza gravare sulle casse comunali grazie all’impegno di coloro che in tutti questi anni hanno sempre lavorato in silenzio e GRATUITAMENTE , donando il loro tempo e senza chiedere mai nulla in cambio.
Questo tipo di gestione ha fatto sì che il Centro Sociale diventasse nel tempo un’importante realtà sociale e il punto di riferimento per tante persone e soprattutto per quelle che soffrono la solitudine. Purtroppo però è proprio vero che a Roccalumera quando c’è qualcosa che funziona bene bisogna distruggerla solo perché a gestirla, tengo a precisare in modo ASSOLUTAMENTE GRATUITO, insieme ad altre persone del direttivo, ci sono anch’io, Chiara Garufi sorella del Presidente del Consiglio Comunale! Pertanto, alla luce di questi fatti e chiarito che in corso non c’è nessuna diatriba, ma solo l’intenzione di manipolare e screditare qualcosa che funziona bene e che è al servizio della comunità di Roccalumera, voglio chiudere questo scambio epistolare sterile e improduttivo, lasciando fare il “parolaio” a chi lo fa per professione perché mestiere non ha, allegando alla presente alcune immagini scattate durante i momenti di aggregazione e di socializzazione svolti all’interno del Centro Sociale, che testimoniano in modo chiaro ed inequivocabile ciò che il centro è, e quello che potrebbe continuare ad essere se solo fosse il buon senso a guidare la politica e non l’ acredine personale.
Cordialmente Chiara Garufi – Pres. Libera Ass. Roccalumerese.
06 Febbraio 2012
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