Politica
SANATORIA IMMIGRATI IRREGOLARI. Scadenza 15 ottobre 2012
Riceviamo e Pubblichiamo: Da CGIL Santa Teresa di Riva e Associazione Penelope Santa Teresa di Riva.
Il 15 ottobre 2012 scadono i termini per presentare le domande di regolarizzazione per i lavoratori immigrati irregolari che, ininterrottamente, siano già presenti sul territorio Nazionale almeno dal 31 dicembre scorso e che siano occupati comunque già dal 9 maggio 2012.
Le categorie lavorative sono molteplici, tra le quali: badanti, colf, lavoratori agricoli e non ma anche addetti ad altri settori. Una vera e propria sanatoria che consente ai datori di lavoro di uscire dall’irregolarità, evitando di pagare multe e di incorrere in azioni penali nei loro confronti; ai lavoratori invece è data così la possibilità di vedersi messi in regola sotto il profilo retributivo, contributivo, fiscale e con il permesso di soggiorno.
La procedura, che prevede il rispetto di alcuni indispensabili requisiti, deve essere eseguita necessariamente per via telematica, o dal proprio computer (previa registrazione) o rivolgendosi ai centri autorizzati, ma non prima di aver pagato un contributo forfettario di mille euro, totalmente a carico del datore di lavoro, non deducibile ai fini fiscali e non rimborsabili.
Anche in occasione della presentazione delle domande di emersione del lavoro irregolare prevista dal Decreto Legislativo n. 109 del 16 luglio 2012, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 172 del 25.07.2012, in vigore dal 9.8.2012, il Patronato INCA-CGIL di Santa Teresa di Riva e l’Associazione Penelope – Centro Il Picchio – hanno riavviato una collaborazione per assistere, gratuitamente, sia i datori di lavoro che i lavoratori stranieri, fornire loro la preventiva informazione, predisporre e inviare le domande.
Per contattare il Patronato INCA–CGIL e ricevere informazioni o appuntamenti telefonare allo 0942.794659 e rivolgersi a Pina Teresa Lontri. Lo sportello, aperto tutti i lunedì e i venerdì dalle ore 9.00 alle ore 11.00, è sito in via Regina Margherita n. 561 a Santa Teresa di Riva.
L’Associazione Penelope – Centro Il Picchio – invece, ha i seguenti recapiti:
– Sede di Santa Teresa di Riva – via Cristoforo Colombo 23
Lo sportello è aperto il lunedì, mercoledì e venerdì ore 10.00 – 12.00 e ore 16.00 – 18.00.
Per informazioni o appuntamenti telefonare allo 0942.793487 e rivolgersi all’assistente sociale Antonella Casablanca.
Chi non approfitta della sanatoria rischia di incorrere nelle sanzioni per l’impiego di cittadini extracomunitari irregolari previste nel D.lgs 109/2012, che recepisce la direttiva comunitaria 2009/52/CE volta a rafforzare la cooperazione tra Stati membri nella lotta contro l’immigrazione illegale.
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Una precisazione mi sembra dovuta poiché credo che molti che leggeranno questo comunicato di servizio potrebbero non avere del tutto chiara l’importanza di questa iniziativa dell’associazione Penelope e del sindacato CGIL, entrambi di Santa Teresa di Riva. Nella fattispecie trattasi di un’associazione e di un sindacato che offrono un servizio gratuito. Come d’altronde è infatti chiaramente riportato nel medesimo comunicato. Stanno invero cercando di fare sapere alla comunità che c’è una norma appena uscita che consente la regolarizzazione dei lavoratori immigrati definita appunto sanatoria. Anzi ritengo che questa comunicazione sarà per diversi cittadini un sollievo. Poiché essa non è infatti e solo diretta agli immigrati bensì a quei cittadini che fino adesso hanno avuto dei lavoranti immigrati da regolarizzare, come badanti, raccoglitori, ecc. E per chi ha qualche dimestichezza in materia di lavoro e fisco significa sostanzialmente che lo Stato sta offrendo un’opportunità prima di passare dopo a controllare. Tuttavia questo condono non sarà neppure economicamente indolore in quanto lo Stato impone con questa sua legge di pagare dei notevoli importi (mille euro) per chi dovrà sanare la sua posizione. Certo sempre meglio che poi la verifica.
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