TAORMINA. GLI INTERVENTI TECNICI DALLA TRE GIORNI DEL CONGRESSO NAZIONALE “FederDolore” (VIDEO)

TAORMINA (Messina) – 04 Ottobre 2012 – E’ iniziata ieri una tre giorni congressuale (4-5-6 Ottobre), che sta trattando la tematica del “dolore” in tutte le sue sfaccettature attraverso gli interventi di professionisti di altissimo livello di provenienza non solo nazionale – in seguito apprenderete il perché – ma anche internazionale.

Ieri pomeriggio, di fronte ad una gremita platea nel Palacongressi di Taormina, il presidente del congresso Dott. Filippo Bellinghieri ha porto il proprio saluto ai medici, ed introducendo i lavori non ha dimenticato di gratificare i talentuosi professionisti del suo ospedale, il “San Vincenzo” di Taormina.

Apprestandomi a fare un brevissimo accenno su alcuni dei numerosi interventi della prima giornata di congresso, mi scuso anticipatamente qualora si dovessero riscontrare sul testo taluni errori, anche se dovuti alla complessità degli argomenti prettamente tecnici, trattati.

Dott. Francesco Amato – Primo a prendere la parola, Amato ha fatto il punto sulla Legge n° 38 del 5 Marzo 2010 trattante le “disposizioni per garantire l’accesso alle cure palliative ed terapia del dolore”. Presentando FederDolore – SICD (Società Italiana dei Clinici del Dolore), ha esplicato l’importanza per cui la stessa “deve condividere con tutto il direttivo, nuovi servizi verso i propri iscritti la cultura del confronto, e fra l’altro formire corsi di formazione interattivi gratuiti”. Training or Formation.

Il sindaco – Brevissimo saluto agli astanti è venuto da parte del sindaco di Taormina Mauro Passalacqua, in particolare ha voluto principalmente ringraziare il dott. Bellinghieri per l’importantissimo convegno e… non ultima la città di Taormina.

Dott. Filippo Mameli (Presidente SICD) – Si è dichiarato orgoglioso di “Costruire un corpo di professionisti” e si è dichiarato speranzoso di poter “far crescere tutti i giovani che si avvicineranno alla disciplina”.

Dott. Giardina (in rappresentanza dell’Ordine dei Medici di Messina) – Ha esordito: “Da medico di medicina generale, ho vissuto da 35 anni a questa parte le sofferenze dell’uomo e faccio la differenza fra prima e adesso. Con le nuove terapie possiamo migliorare la qualità della vita, riportando il paziente ad una maggiore efficienza nel mondo del lavoro”. Infine, ha voluto ringraziare tutti i colleghi che si impegnano quotidianamente affinchè il dolore sia sconfitto.

Dott. Borruto (in rappresentanza dell’ASP 5) – E’ stato fra coloro che ha ringraziato il dott. Bellinghieri ma che non ha mancato di sottolineare anche il fattore umano e psicologico del soggetto ospedalizzato. “Grazie a Filippo che si impegna a dare dignità oltre che assistenza sanitaria del paziente”.

Dott. Emanuele Scarpuzza (Presidente regionale anestesisti) – “Un riconoscimento alle grandi professionalità presenti nella nostra Regione”.

LETTURE MAGISTRALI (interventi di circa 30 minuti cadauno).

Dott. Michele Curatolo (Primario del Dipartimento di anestesia e gestione del dolore di Berna – Svizzera) – Ha relazionato (in correlazione con immagini e grafici sul maxischermo), sul “fenomeno della sommazione temporale”, la sensibilità centrale nel paziente con dolore cronico.

Don Giovanni Russo (Ordinario di bioetica di Messina) – Ha relazionato sulla “bioetica del dolore”. “Oggi viviamo – ha iniziato – in un contesto pluralistico, multiculturale… Ha trattato dunque di testamento biologico, di donazione degli organi: “il testamento biologico si può fare in forma scritta oppure a voce di fronte a testimoni”. Ha parlato anche di volontà di fine vita del paziente terminale e, di rispetto della Costituzione Italiana innanzitutto. Infine ha concluso ragionando sul “senso cristiano del dolore”.

Dott.ssa M. G. Marini (Ministero della Salute) – Si è espressa esaminando racconti di vite vissute, attraverso la lettura di storie vere. Il tema era infatti: “il vissuto e le esperienze del dolore”.

Dott. Giancarlo Barolat (proveniente dal Colorado, U.S.A.) – Si è innanzitutto ricollegato alla Terra ed ai paesaggi della Sicilia, dicendo: “Manco dall’Italia da 34 anni ed è la seconda volta che vengo in Sicilia. Ho ammirato il paesaggio dell’Etana, è veramente incantevole”. Poi è venuto alla tecnica della sua professione, le neuro stimolazione elettriche sulle varie zone del corpo umano. Barolat dichiarando di occuparsi del “sistema nervoso periferico e di Pain (dolore)”, ha chiarito: “io faccio impianti di neuro stimolazione per il trattamento del dolore cronico, attraverso l’apposizione di elettrodi sottocutanei”. Da evidenti foto di interventi già fatti e dichiaratamente felicemente riusciti, si sono potute notare su maxischermo come giovani e meno giovani abbiano trovato una soluzione al loro problema cronico. Chiaramente, queste persone altrimenti avrebbero continuato a vivere una vita difficile, e comunque se avessero preferito la via delle medicine, avrebbero dovuto sostenere la spesa annua… di circa 60mila euro.

Proprio al dott. Barolat, ci siamo rivolti per una battuta a lavori terminati sul Congresso, ed abbiamo filmato quanto ci ha gentilmente dichiarato unitamente ad alcuni passaggi salienti del suo intervento precedete. Cordialissimo il saluto finale e ringraziamento che conclude il nostro filmato proveniente dall’organizzatore dell’evento dott. Filippo Bellinghieri.

05 Ottobre 2012

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BELLINGHIERI, BAROLAT e M.G. MARINI

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