Spiritualità
FIUMEDINISI. “I VIAGGI”: TRADIZIONE DI FEDE CHE SI RINNOVA OGNI ANNO
FIUMEDINISI (Messina) – Anche quest’anno si rinnova la tradizione a Fiumedinisi, che riserba per la Patrona Maria SS. Annunziata una grandissima devozione, espressa durante l’intero corso dell’anno e soprattutto nei momenti più intensi delle festività patronali, in cui partecipano anche numerosi pellegrini provenienti dai paesi limitrofi. Il centro del culto per Maria Annunziata si ha nella chiesa madre del paese che è pure Santuario Mariano.
Annualmente, il 25 marzo, festa liturgica dell’Annunciazione di Maria Santissima, si svolge una solenne processione esterna per i vicoli stretti del paese, mentre ogni cinque anni, ad agosto, si svolge la festa grande estiva, con la processione della “vara animata”, una macchina gigantesca in legno, alta parecchi metri, che viene trasportata a spalla, ed in cui vi salgono sopra dei personaggi viventi atti a rappresentare la scena dell’annunciazione in versi siciliani e con abiti di scena.
Tornando a parlare dell’annuale festa invernale, la sera della vigilia si ha una processione di fedeli che camminano in ginocchio per le vie del paese portando ognuno una candela accesa, diretti tutti in Santuario per rendere omaggio alla Vergine, mentre la sera del 25 si svolge una processione con i due simulacri, la Madonna e l’Angelo Gabriele, e della reliquia del capello della Vergine.
Entrando in chiesa, i due simulacri si trovano ai piedi dell’altare maggiore, rispettivamente uno di fronte all’altro,,e rimangono tutto l’anno esposti alla venerazione dei fedeli.
Anche per la processione i due simulacri camminano separati, perchè le vie del paese sono molto strette e a stento riesce a passare un singolo simulacro, quindi è impossibile che la Madonna e l’Angelo procedano uno accanto all’altro.
Li precedono nella processione il reliquiario d’argento della Madonna con i vari gruppi ecclesiali del paese.
Al termine della processione esterna si svolge in chiesa un’ultima celebrazione eucaristica ed infine conclude la solenne giornata di festa uno spettacolo pirotecnico in riva al fiume che costeggia il centro abitato.
In questa festa invernale non ci sono luminarie perchè è un privilegio riservato soltanto per la festa grande estiva.
Tradizione della festa è distribuire ai fedeli dell’incenso che serve per benedire e profumare le proprie abitazioni, portando la benedizione del Signore e della Vergine.
“I VIAGGI” 2009
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