GIANNI MIASI, OGGI IN CONFERENZA STAMPA: “MI CANDIDO CON ROSARIO CROCETTA”

Mi sono deciso a questo passo in quanto condivido il programma di Crocetta, frutto di una elaborazione corale alla quale ho anche io partecipato, che spero possa fare uscire la Sicilia dalla crisi terribile nella quale si trova attualmente.

Non c’è molto tempo da perdere: l’attuale classe politica siciliana ha dato pessima prova di se ed ha condotto la regione sull’orlo del fallimento, è ora che venga messa da parte in modo democratico con il voto e venga sostituita da persone competenti e capaci che credono nella legalità e nel merito come motore di sviluppo della società.
La classe politica uscente, in prevalenza, in questi anni ha privilegiato parenti, portaborse ed affari al posto della competenza con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti noi.

Rosario CROCETTA, per la sua storia,per il suo impegno antimafia, per la sua competenza come eurodeputato, è la persona adatta a fare rinascere le speranza dei siciliani.
Sgombero subito il campo da alcune questioni: è notorio che speravo vivamente che FLI aderisse al programma di Crocetta dando un contributo notevole in termini di idee progettuali e di candidati.
Così non è stato per una valutazione degli organi dirigenti di questo partito che io, pur ritenendo legittima, non mi sento di condividere in quanto né l’on. Lombardo né l’on.Miccichè ritengo abbiano capacità e competenza sufficiente da riscuotere il mio consenso.
Ringrazio FLI per l’attenzione con la quale ha seguito alcune questioni amministrative di Roccalumera che hanno permesso di accelerare i tempi di ottenimento di alcuni finanziamenti. Penso alla bonifica dei margini del torrente Sciglio, alla riqualificazione della frazione di Allume e ad altre questioni,piccole e no, che hanno contribuito a dare una spinta in positivo al programma amministrativo della amministrazione che presiedo.
Le nostre strade, oggi, si separano: facciamolo in modo civile e signorile ,senza ricorrere a toni volgari e forti che non mi appartengono e che, se utilizzati da altri, non farebbero che accrescere il disgusto per la politica.
I partiti non sono caserme: l’adesione si da quando si condividono programmi ed ideali, se uno, o entrambi, di tali elementi componenti ti sembra che non ci sia più,nessuno può trattenerti.
Chi resta è giusto che creda in quegli ideali, chi parte è giusto che venga rispettato.
Sull’argomento, qualunque cosa dicano, non tornerò più.
Cosa farò se verrò eletto: continuerò a battermi, come ho fatto sinora, per il mio comune e per i miei cittadini.
Solo che questa volta lo farò a livello provinciale e regionale.
Io immagino la regione come il più grande municipio siciliano e con gli stessi problemi: i rifiuti, l’acqua, le montagne che minacciano di crollare sulle abitazioni e sulle persone, i torrenti a rischio di straripamento, i fondi europei che non si spendono, i giovani senza lavoro, la lunghezza delle decisioni della burocrazia che,spesso, nasconde la corruzione, la mancanza di competenze, i corsi di formazione utili solo a chi li gestisce senza che mai un solo giovane frequentante i corsi sia stato assunto e così via.
Nei prossimi giorni e nelle prossime settimane esporrò, a chi avrà la pazienza di ascoltare, il mio programma e cercherò di farmi conoscere meglio per avere,spero, il voto di tanti di voi.
Non ho da promettere posti e se qualcuno ancora ha la faccia tosta di proporvelo, ditegli che lo faccia prima delle elezioni perché se vi promette che lo farà dopo le elezioni è sicuramente un imbroglione.
Quello che certamente posso promettere è che come sono stato sempre in prima linea per difendere le ragioni dei Roccalumeresi allo stesso modo lo sarò, se eletto, a difesa degli interessi della provincia di Messina e della Sicilia intera.

11 Settembre 2012

Cordiali saluti.
Gianni MIASI SINDACO DI ROCCALUMERA