Politica Roccalumera
PRESENTATO “UN VOLTO NUOVO”. UN MOVIMENTO CIVICO PER IL FUTURO DI ROCCALUMERA
ROCCALUMERA – 09 Marzo 2013 – In una salone della filanda oltremodo gremito di pubblico era Luigi Carnemolla a dare il primo saluto ai presenti.
In prima fila sulla destra, il dott. Gaetano Argiroffi, l’avv. Carmelo Saitta. Da lavolo del convegno, Walter Marisca prendeva la parola precisando subito: “Questo non è un convegno politico né elettorale”, e dopo aver ringraziato l’amministrazione e gli impiegati comunali che avevano loro fornito tutti i documenti richiesti, aggiungeva: “i nostri concittadini hanno il diritto di sapere”.
Carmelo Stracuzzi, (direttore generale dell’Unione delle Terre di Castelli di Modena), era il designato a relazionare i cittadini. Cittadini, che, potendo leggere su dei foglietti rilegati ad esso forniti e potendo altresì visionare su maxischermo segiuvano con interesse quanto via via da egli stesso elencato. Criticità: “Il nostro Comune è entrato in una situazione di criticità e ricorre quotidianamente alla banca. Anticipazioni di Cassa con interessi passivi – ad oggi – di 100.000 euro” era il primo commento del dott. Stracuzzi.
Continuava: “nel 2012 sono stati rilevati debiti per circa 1.300.000 euro (del. Giunta n. 26/2013) e non c’è nessuna copertura di bilancio”. Passava poi alla situazione ATO, nella quale le fatture emesse dal 2007 al 2012 ammonterebbero a euro 4.508.000 circa. Essendo nel periodo 2008 al 2012 le entrate di euro 3.090.000 circa, la differenza non coperta dal bilancio sarebbe di euro 1.418.000 circa. (nel foglietto relativo al alla criticità leggiamo: “Risulta agli atti contenzioso sulla regolarità della gestione del servizio promosso dal Comune”).
DUBBIA RISQUOTIBILITA’ RESIDUO ICI (gestione Tributitalia): il residuo attivo sarebbe di euro 755.472,13.
VERTENZA CASALE BENEDETTO: per un ammontare di euro 148.682,87. (nel foglietto relativo leggiamo: “Contenzioso in atto tra la ditta – Comune / Amministratori).
CANONI DEMANIALI: per un totale (anni 2008 – 2012) di euro 350.000. Il relatore affermava: “secondo noi, è giusto che il Comune non paghi, perché ha ragione. I venti anni sono passati e ciò secondo la Legge 488 Art. 31. (Sul foglietto relativo leggiamo: “Contenzioso tra Comune / Regione).
PONDERAZIONE SITO CONTENZIOSO: Senza catastrofismo – precisava Stracuzzi – su un debito totale (Ato; Residuo ICI; Casale Bendetto; Canoni Demaniali, ndr), di euro 2.671.500 del contenzioso, riteniamo un risultato ragionevolmente attendibile euro 1.753.550. (Leggiamo nel foglietto relativo: “Nella ponderazione è stato usato il metodo della probabilità prudenziale”).
MUTUI IN ESSERE: “Al 2012, il Comune ha 34 mutui”, ma precisava Stracuzzi: “sono tutti coperti”. Ma il debito, – concludeva Stracuzzi – “deve diminuire entro il 2014 a euro 239.833 e, secondo me, la situazione che c’è non sarà facile. Siamo nella situazione di un ente che non sta bene”.
Walter Marisca riprendeva la parola: “Vi anticipo che non voglio screditare nessuno, ma invito la gente a riflettere per il bene dei nostri figli e dei nostri nipoti per tornare a sperare”. Poi aggiungeva: “Entro 15 giorni ci rivedremo qua, perché non siamo solo bravi a criticare ma stiamo lavorando ad un progetto da semplici cittadini. Grazie!”.
Redazione
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