Politica Roccalumera
ROCCALUMERA. SOLLECITO PAGAMENTO DEBITI FUORI BILANCIO: L’INTERROGAZIONE DELLA MINORANZA
COMUNE DI ROCCALUMERA (Messina) – Con protocollo 12492 del 01/08/2013, il gruppo consiliare di minoranza ha depositato stamane l’interrogazione urgente riguardante il pagamento dei debiti fuori bilancio riguardanti le ditte creditici almeno per l’ammontare di € 517.000,00. Il capogruppo Rita Corrini, unitamente ai consiglieri Totato, Saccà, Sparacino e Melita, chiedono, (poichè già trascorsi quasi due mesi dall’insediamento dell’amministrazione e poichè già annunciato il pagamento degli stessi), che venga dibattuto nel prossimo Consiglio comunale questo argomento. Di seguito, il testo integrale del documento…
Roccalumera li 31/07/2013
AL SIG. SINDACO, ALL’ASSESSORE AL BILANCIO, ALL’ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI DEL COMUNE DI ROCCALUMERA
INTERROGAZIONE URGENTE A RISPOSTA ORALE RELATIVAMENTE AL PAGAMENTO DEI DEBITI FUORI BILANCIO
I sottoscritti consiglieri del gruppo di minoranza consiliare avanzano la presente interrogazione urgente con risposta orale al fine di conoscere gli intendimenti di Codesta Amministrazione relativamente ai debiti fuori bilancio e, a tale fine,
SI PREMETTE • che nel febbraio 2012, con Decreto del Ragioniere Generale della Regione, veniva concessa al comune di Roccalumera una anticipazione di € 500.000,00= ( euro cinquecentomila), da restituire in tre annualità, al fine di pagare le imprese che, in occasione delle calamità dell’anno 2009, avevano prestato la loro opera,
• che, con successiva comunicazione, l’assessorato al Bilancio della Regione specificava che l’anticipazione concessa poteva essere utilizzata per pagare i debiti fuori bilancio anche non riconducibili alla alluvione dell’ottobre 2009,
• che l’allora amministrazione attiva stipulò con le ditte creditrici di somme relative a lavori eseguiti per conto del comune negli anni 2009 e 2010 delle transazioni in forza delle quali le ditte si impegnavano a decurtare il proprio credito del 10% rispetto all’ammontare portato in fattura e a rinunziare ad interessi e rivalutazione monetaria alla condizione che il pagamento avvenisse entro la primavera dell’anno 2012,
• che, a seguito della mancata approvazione del bilancio di previsione 2012 da parte del consiglio comunale l’anticipazione di € 500.000,00= erogata dalla Regione non venne introitata nello strumento contabile con la impossibilità di procedere al pagamento delle ditte,
• che, con provvedimento successivo, la Regione ha consentito che l’anticipazione di € 500.000,00= potesse essere utilizzata a valere anche sull’esercizio finanziario 2013,
• che in data 19 aprile 2013 veniva approvato il bilancio di previsione per anno 2012 con l’introitamento dell’anticipazione di € 500.000,00= erogata dalla Regione e la contestuale approvazione, in due allegati,dei debiti riconoscibili alle ditte che avevano eseguito lavori per gli anni 2009-2010 per circa € 517.000,00=di cui € 500.000,00= a valere sulla anticipazione regionale ed € 17.000,00 sul bilancio comunale,
• che, relativamente alla ditte ricomprese nell’elenco ed ai periodi indicati ( anni 2009-2010) il debito complessivo ammonta a € 594.685,11=
• che, ancora una volta, le ditte hanno accettato di sottoscrivere una transazione con l’amministrazione comunale rinunziando agli interessi ed alla rivalutazione monetaria chiedendo il pagamento della sola sorte capitale così come portata dalle fatture riconosciute congrue dall’ufficio tecnico.
CONSIDERATO • che, recentemente, sono apparse sulla stampa delle notizie dalle quali sembrerebbe evincersi che l’Amministrazione Comunale intenderebbe pagare solamente il 50% del credito vantato dalle ditte non spiegando a cosa o per chi servirebbe il restante 50%,
• che a tutt’oggi, benché siano decorsi quasi due mesi dall’insediamento della amministrazione comunale e malgrado nulla osti al pagamento dei debiti, almeno per l’ammontare di € 517.000,00=, nulla è stato corrisposto alle ditte che hanno sottoscritto la transazione con il comune e che sono ricomprese nell’allegato al bilancio di previsione 2012,
• che la crisi economica, ancor più severa per le nostre aziende le quali hanno personale alle proprie dipendenze che non è più possibile pagare, anche e soprattutto, a causa del perdurante inadempimento dell’Amministrazione Comunale la quale ha la disponibilità immediata e contante di € 517.000,00=, impone l’immediato sblocco di tale somme ed il contestuale pagamento delle aziende e ditte,
• che l’Amministrazione comunale ad oggi non ha adottato alcun provvedimento al riguardo.
Quanto sopra premesso i sottoscritti consiglieri appartenenti al gruppo di minoranza consiliare
INTERROGANO URGENTEMENTE LE SS.LL PER SAPERE :
1) se l’amministrazione comunale ha adottato, o intende adottare nel veniente mese di agosto, ogni opportuno provvedimento volto al pagamento dell’importo di € 517.000,00= già disponibili, anche quanto a liquidità, e spendibili,
2) se, relativamente ai restanti debiti fuori bilancio, da riconoscere nell’approvando bilancio di previsione esercizio 2013, l’amministrazione ha proceduto ad una ricognizione e quali atti, azioni e provvedimenti intende adottare al fine di corrispondere quanto dovuto alle aziende, ditte e fornitori.
I CONSIGLIERI DI MINORANZA (Rita CORRINI) (Antonella TOTARO) (Maria Grazia SACCA’) (Mauro SPARACINO) (Giuseppe MELITA)
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