Santa Teresa di Riva
SANTA TERESA DI RIVA. CON MELINA PATANE’ FRA CULTURA E INTROSPEZIONE
Il breve intrattenimento del “Caffè letterario al Palazzo della Cultura” ha offerto spunti per il futuro.
Non più nell’ampio locale già attrezzato ed adibito ai convegni (ora sede dei Consigli comunali e di poco più a richiesta), ma in più ristretta stanza sul lato nord del palazzo si è riunita ieri sera – come quasi ogni venerdì – la compagnia del “Caffè letterario”. Intimi, come attorno ad un focolare domestico, giovanissimi e meno giovani in un unico discorso di non solo poesia, ma di riflessione talvolta dagli spunti scientifici, talvolta religiosi, talvolta atei, talvolta ideologici. Melina Patanè, abile e gentile moderatrice. Natale Caminiti, stimolato dal sottoscritto sul tema, ha ricordato come in questi anni, illustri personaggi come il magistrato Antonio Caponnetto siano stati ospiti e rappresentanti della legalità e della giustizia proprio a Villa Ragno.
La presenza di Carlo Barbera, scompigliato di capelli e seduto su un tavolo a mò di palcoscenico, ha offerto degli spunti che, grazie agli utili interventi delle rappresentanti del gentil sesso, hanno viaggiato trasversalmente fra epoche e mentalità, vertendo in particolare sulle conquiste ancora non raggiunte della donna moderna.
Lodevole, la grande sensibilità di taluni verso il mondo degli animali, quegli amici domestici inseparabili e sinceri, ai quali hanno dedicato e declamato versi poetici, o raccontato storie eteree fra il naturale ed il …soprannaturale. Ma, allora, chi è l’uomo? Questa, la domanda rivolta ai presenti da Melina. Cosa lo distingue dalla bestia? Cos’è l’anima? E’ forse l’uomo quell’essere fornito non solo di superiore intelligenza ma soprattutto di un dono divino chiamato coscienza, la quale quest’ultima gli dovrebbe permettere di discernere fra bene e male, fra giusto e sbagliato… e che invece avendo egli, l’uomo, il “potere su tutte le cose” viventi e non, non è altri che un mostro, abile solo a prevaricare il proprio simile più debole ed a distruggere ogni ecosistema? Ma fermiamoci qui, perchè ogni possibile collegamento sarebbe come “fare politica”, ed infatti… di cultura e non di politica si è parlato.Come sempre.
Ci saranno altri appuntamenti? Certo! Magari ad un orario leggermente ritardato dispetto alle canoniche 17,30, come la stessa Melina Patanè ha consigliato. Non vi diremo adesso dei prossimi eventi, ma avremo certamente modo per informarvi.A voi seguirci come già fate con nostra grande soddisfazione.
02 Febbraio 2013
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