Santa Teresa di Riva
SANTA TERESA DI RIVA. I CONSIGLIERI DI “CITTA’ LIBERA” A DE LUCA: “NON CI FAREMO INTIMIDIRE”
COMUNE DI SANTA TERESA DI RIVA (Messina) – In riferimento al comunicato stampa del sindaco De Luca a seguito del consiglio comunale del 29/07/2013, i sottoscritti consiglieri comunali di “Città libera” esprimono la loro piena e convinta solidarietà al copogruppo Antonio Di Ciuccio, violentemente ed ingiustamente attaccato con farneticanti sproloqui dal primo cittadino, che ancora una volta, e non se ne sentiva davvero il bisogno, ha dimostrato intolleranza, arroganza, assoluta mancanza di capacità di dialogo e di instaurare validamente una dialettica democratica e rispettosa di posizioni pur diverse e distanti.
Il sindaco, come sempre incapace di confrontarsi sul merito dei problemi a cui il gruppo di minoranza lo inchioda, ha preferito, come suo stile, replicare alle garbate, puntuali e pertinenti osservazioni del nostro capogruppo sul mancato rispetto della regolarità delle procedure seguite per l’inserimento all’ordine del giorno della discussione sul bilancio e sulla sua relazione annuale in consiglio comunale, alzando i toni in modo spropositato e con la solita, inusitata, protervia, quando invece sarebbe stato normale avere un dibattito sereno e costruttivo con un confronto civile su tematiche che attengono al rispetto delle regole, la cui certezza è e deve sempre essere garanzia assoluta per tutti, a prescindere dai ruoli ricoperti.
La solidarietà al nostro capogruppo è pertanto non solo sotto il profilo umano e personale, essendo assolutamente inaccettabile il tono e il contenuto di attacchi che tentano, senza riuscirvi, di ledere la dignità di un consigliere che porta avanti con coerenza e scrupolo il mandato conferito dal gruppo, ma anche sotto il piano politico, in quanto è intollerabile che si tenti maldestramente, ma senza esito, di personalizzare lo scontro, quando invece le istanze portate avanti rispettano l’indirizzo politico convintamente condiviso dai consiglieri di “Città libera”, nel pieno rispetto del mandato elettorale che il popolo santateresino ha loro assegnato.
In realtà, il dato inconfutabile che emerge ancora una volta dal comportamento del sindaco è che egli ha assoluto disprezzo per tutti coloro che non sono allineati e coperti al suo modo di concepire la politica e l’amministrazione; a dimostrazione di ciò, il perpetrato intento di ridurre il consiglio comunale alla squallida cassa di risonanza della sua propaganda elettorale permanente, con la spettacolarizzazione delle sedute del civico consesso che anziché essere la sede naturale nella quale discutere e deliberare sulle problematiche che attanagliano la nostra comunità viene ridotto al teatrino di uno show mediatico nel quale tempo e contenuti sono scanditi, con la tacita e consapevole acquiescenza del presidente del consiglio, unicamente dalla megalomania del primo cittadino.
Tutto il nostro gruppo è fermamente intenzionato a non farsi intimidire dall’atteggiamento ostile e minaccioso del sindaco, al contrario intendiamo continuare a sfidare l’amministrazione comunale sul terreno del confronto sull’attività svolta dopo ormai oltre un anno e, soprattutto, sul programma per il prossimo futuro. Infatti, finora, oltre ad un fatuo proliferare di annunci e vacue dissertazioni su progetti ed opere, l’unica realtà tangibile è stata un intollerabile aumento della pressione fiscale sui cittadini, che si sono visti aumentare ai livelli massimi consentiti dalla legislazione vigente tutte le tasse di competenza comunale; nessuna vera e credibile prospettiva di crescita e di sviluppo è stata effettivamente avviata, anzi lo stato di disagio della cittadinanza è drasticamente aumentato anche a causa dei sensibili tagli rivolti soprattutto alle fasce più deboli della popolazione.
Come se tutto ciò non bastasse, si paventa persino la possibilità che, per la realizzazione di opere declamate in campagna elettorale come facilmente realizzabili, quale lo svincolo autostradale, si utilizzi lo strumento della tassa di scopo che graverebbe, ancora una volta, sui cittadini santateresini già tartassati ed esausti per l’ormai insostenibile pressione fiscale imposta dal “nostro” sindaco.
Noi consiglieri comunali di minoranza diciamo NO a questo modo di fare politica! Diciamo NO, soprattutto, a questo modo di amministrare, con disinvoltura ed arroganza sulla pelle e sulle tasche della comunità, vedendo negli oppositori dei nemici da abbattere e da insultare pesantemente e personalmente. I cittadini tutti di Santa Teresa di Riva sappiano che non ci faremo intimidire dagli atteggiamenti e dai comportamenti del sindaco, ma che da oggi più che mai siamo convinti a continuare compatti e uniti il nostro compito di consiglieri comunali, a salvaguardia dei principi irrinunciabili di legalità, giustizia e democrazia che devono contraddistinguere lo svolgimento delle vicende politico-amministrative della nostra comunità, ispirandole a conformarsi ai valori di indiscutibile levatura culturale, civile e morale che devono essere l’unica peculiarità di Santa Teresa di Riva e dei santateresini.
Santa Teresa di Riva, 03/08/2013
David Trimarchi, Santino Veri, Franco Brancato, Sebastiano Pinto.
IN QUESTI TERMINI IL SINDACO SI RIVOLGEVA A “CITTA’ LIBERA”: DE LUCA: “LA MINORANZA CONSILIARE? CHI NON HA NULLA DA DIRE… NON HA NULLA DA DARE!”
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