Nizza di Sicilia
NIZZA DI SICILIA. TUTTE LE RISPOSTE ALLE TANTE INTERROGAZIONI DELLA MINORANZA
COMUNE DI NIZZA DI SICILIA. CARNEVALE 2014 PARSIMONIOSO – In risposta all’interrogazione presentata dal Gruppo Consiliare “Libera Nizza”, avente ad oggetto l’organizzazione del Carnevale Nizzardo 2014, l’Amministrazione Comunale comunica che in data 14 gennaio si è tenuta una riunione con i signori responsabili dell’allestimento dei carri allegorici che negli anni passati hanno dato il contributo fondamentale per la riuscita delle manifestazioni carnevalesche.
La riunione si è svolta con lo scopo di valutare la possibilità di ripartire con il Carnevale 2014 e la tradizionale sfilata dei carri.
In data 4 febbraio, nel corso della seconda riunione, alla luce della discussione e delle valutazioni fatte, si è ritenuto:
– che l’organizzazione del Carnevale e l’allestimento dei Carri Allegorici richiedono una spesa economica molto rilevante:
– che nonostante si stia procedendo nella direzione di un miglioramento della situazione economica del Paese, trattandosi comunque di un miglioramento graduale, l’Amministrazione Comunale ha considerato più opportuno e corretto non pesare ancora sulle risorse finanziarie a disposizione, ritenendo più corretto utilizzarle per obiettivi e scopi ritenuti primari per la cittadinanza.
Ma il Carnevale è ormai una tradizione fortemente consolidata nel nostro Comune che, grazie al lavoro dei “Carristi”, della Pro – Loco e di tutti coloro che collaborano all’organizzazione del Carnevale, ha assistito nel corso di questi anni a manifestazioni carnevalesche splendidamente riuscite.
Proprio per sottolineare l’intento dell’Amministrazione di voler rilanciare il Carnevale Nizzardo, per quest’anno sono state predisposte alcune manifestazioni che hanno lo scopo di allietare i cittadini, nell’ottica della sobrietà, ma con l’augurio che già a partire dal prossimo anno si possa ritornare a celebrare il Carnevale Nizzardo con lo spettacolo dei carri allegorici e con la partecipazione attiva delle Associazioni e di tutti coloro che vorranno farne parte.
Cartellone del Carnevale 2014 prevede:
– domenica 2 marzo, alle ore 10,00, nella Piazza Col. Interdonato, uno spettacolo di giochi di prestigio di “Mister Alex”, per i bambini che sono tutti invitati in maschera, con la distribuzione di pop-corn e zucchero filato:
lunedì 3 marzo, a partire dalle ore 18,30 nella Via Garibaldi, si terrà una serata danzante, anche in maschera, con balli, musica e degustazione di pane e salsiccia:
martedì 4 marzo, a partire dalle ore 16.00, nella Via Garibaldi, l’Associazione Pro – Loco, organizza, come tutti gli anni, la tradizionale sfilata delle mascherine e, a seguire, la tombola gastronomica, con ricchi premi.
OGGETTO: Proposta di realizzazione “Ampliamento sottopassaggio ferroviario all’inizio della SP n. 27 Nizza di Sicilia-Fiumedinisi. Riscontro:
Si fa riferimento all’interrogazione in oggetto indicata, inoltrata da Codesto Gruppo Consiliare ed annotata agli atti di questo Comune in data 30/01/2014, prot. 1686. Al riguardo si rappresenta che già dal 1998 l’Amministrazione Comunale sì è attivata per l’ampliamento del sottopasso ferroviario SP. 27 Nizza di Sicilia-Fiumedinisi e segnatamente:
• Con delibera G.M. n. 263 del 15/10/1998 è stato conferito all’archi. Darlo La Fauci da Messina l’incarico per la progettazione di Massima dei lavori in argomento per il complessivo importo di £. 1.823.504.324 di cui £ 1.214.355.658 a base d’asta ed € 609.148.660 per somme a disposizione dell’Amministrazione;
• Con delibera G.M. n. 291 de! 10/11/1988 è stato conferito l’incarico per la relazione geomorfologica all’Ardi. Gabriella Lazzari da Messina;
• Che tale progetto, previo parere favorevole del Genio Civile di Messina, è stato approvato con delibera G.M. n. 17 del 19/09/2000;
• Che in merito !a divisione infrastrutturale delle FF.SS. di Palermo con nota DI/Z2ZZZI DIPA TC/OC.03/8764 del 14/12/2000, ha dato il benestare al progetto di Massima in parola con osservazioni e prescrizioni;
Per il progetto oggetto della presente interrogazione, infine, con nota sindacale prot. n. 206 del 08/01/2002, ai sensi della legge 433 del 31/12/1991, è stato richiesto al Dipartimento della Protezione Civile di Palermo il finanziamento di £ 1.823.504.324 per l’ampliamento del sottopasso ferroviario della S.P. 27 Nizza di Sicilia-Fiumedinisi.
Si aggiunge che, allo stato, non sono state pubblicate misure inerenti i lavori in argomento e, tra l’altro, questo Comune è, anche, in attesa del finanziamento della riqualificazione del quartiere Casapinta mediante la realizzazione di una via di fuga:progetto della strada a margine della ferrovia nel quartiere Casapinta con attraversamento in sottopasso del rilevato ferroviario. Si resta a disposizione e si porgono distinti saiuti.
INTERROGAZIONE SULL’EVENTUALE ALIENAZIONE DI UNA PARTE DELLA GALLERIA D’ARTE-BIBLIOTECA COMUNALE DI NIZZA DI SICILIA-PROT. N°139del 07/01/2014.-
In relazione all’interrogazione in oggetto faccio presente che l’Amministrazione Comunale ha provveduto, nel pieno rispetto della legge vigente, a determinare innanzitutto le strutture di proprietà comunale che possono essere vendute e in secondo luogo a chiedere alle autorità finanziarie preposte il prezzo congrue di una eventuale cessione, parziale, per la Galleria Comunale, nei confronti della quale si era evidenziato un interesse, da parte di privati che conducono una attività di interesse pubblico, di alto significato, anche sociale.
Premesso che l’eventuale cessione è di competenza del Consiglio Comunale (e non degli organi di informazione!) e pertanto che la decisione è esclusivamente dell’organo politico di indirizzo e controllo, che sarà chiamato a farlo democraticamente, è a tutti chiaro – pardon, quasi tutti – che l’attività posta in essere finora dalla Amministrazione comunale è solo di servìzio alla qualità, coerenza e opportunità della scelta decisiva. Questa si può fare correttamente solo dopo la conoscenza del prezzo di una eventuale di cessione, delle condizioni di vendita e della destinazione delle somme ricavate. All’epoca dell’interrogazione (al giornale) niente era noto con certezza e tutto non andava bene! Credo sia più serio parlarne quando, eventualmente, l’Amministrazione comunale, che ha il diritto – dovere solo di proporle, le scelte di competenza del Consiglio, presenterà j u o p o s t a chiarfl, adeguatamente motivata e opportunamente finalizzata.
OGGETTO: Interrogazione sul rispetto della rotazione delie imprese inserite nell’albo delle ditte di fiducia per l’esecuzione dei lavori pubblici. Riscontro.
Si fa riferimento all’interrogazione in oggetto indicata, inoltrata da Codesto Gruppo Consiliare in data 17/01/2014 ed annotata agli atti di questo Comune in pari data, prot. 9601,
Al riguardo appare opportuno rappresentare che a seguito della L.R. 11/2012 sono stati recepiti in Sicilia il D.l.vo 163/2006 (codice dei contratti) e il DPR 207/2010 (regolamento dei lavori pubblici).
Il disposto dell’alt. 125 del D.l.vo 163/2006 prevede per importi fino a € 40.000, il ricorso all’affidamento diretto in via fiduciaria per lavori, servizi e forniture e da € 40.000,00 fino ad € 200.000,00 il ricorso ai cottimo fiduciario, mediante manifestazione di interesse. Pertanto l’elenco delle imprese di fiducia del 1994 e successivamente adeguato non è più vigente.
Si fa presente che lo scrivente Ufficio si è avvalso dell’istituto dell’affidamento diretto esclusivamente per lavori o forniture urgenti e di importi modesti, per una risposta immediata alle esigenze dell’utenza. Si aggiunge che le ditte affidatane sono in possesso delle certificazioni previste per legge, nella considerazione che in difetto non potrebbero essere saldate. Si compiega l’elenco richiesto facendo presente che l’accesso agli atti è libero ai consiglieri comunali. Si resta a disposizione e si porgono distinti saiuti.
INTERROGAZIONE SUL CRITERIO DI SCELTA DELLA NOMINA NUCLEO DI VALUTAZONE E DEL RELATIVO COMPENSO ECONOMICO Al COMPONENTI – Prot. n° 2017 del 06/02/2014.
in relazione all’interrogazione in oggetto si fa presente che la nomina del nucleo di valutazione si è resa necessaria per la presentazione e l’approvazione delle determinazioni previste dalla nuova disciplina sulla trasparenza. Ormai se ne è parlato tanto sui giornali e alla televisione locale; ognuno ha potuto dire liberamente la sua. E’ appena il caso di comunicare che tutto è stato determinato nel completo rispetto delle disposizioni di legge statali e regionali e dei regolamenti comunali. La nomina non è stata intesa dal Sindaco, unico possibile responsabile, come una lottizzazione, bensì una conseguenza diretta delle competenze individuali ed in verità nessuno si è permesso di ipotizzare una anche minima perplessità, al contrario ho visto dichiarare ” professionalità, competenza ed esperienza….” Per quanto attiene al compenso dovuto per la significativa e impegnativa prestazione, esso proviene da una disposizione regolamentare comunale approvata nel 2001, ed è collegato a quello del revisore dei conti, che non si è ritenuto coerentemente di modificare.
In merito all’interrogazione presentata dal Gruppo Consiliare “Libera Nizza” inerente le spese sostenute dall’Amministrazione Comunale per l’espletamento del servizio di raccolta e smaltimento rifìutijavaggio cassonetti e spazzamento strade e piazze .
Espone quanto segue:
CHE il PEF è stato portato all’attenzione dei sindaci solo nel giorno della riunione dell’assemblea ordinaria che si è svolta in data 27 /03/2013.- Che i sindaci fanno parte dell’Aio in qualità di soci, e deliberano in base alla percentuale delle azioni possedute ( 4,47% ) .- Per quanto riguarda il terzo e quarto e quinto punto dell’interrogazione si rimanda alla relazione predisposta dal tecnico responsabile del servizio dott. Giuseppe Occhino e dal prospetto delle fatture predisposto dall’Ufficio Ragioneria .-
Per quanto riguarda le borse lavoro si precisa che fanno parte di un progetto che si chiama ” Working and Clean ” che da la possibilità di lavoro a persone che hanno disagio economico,tale progetto e finanziato dall ‘AIO 4 ME ed hanno solo le mansioni di spazzamento.- Per quanto riguarda l’ultimo punto si puntualizza che se il costo del servizio dovesse diminuire in maniera consistente e verificato gli incassi effettivi che dovrebbero coprire tale servizio al 100%, si può anche pensare di ridistribuire a tutta la platea dei contribuenti ove possibile le economie di gestione .- Nizza di Sicilia 26/02/2014
27 Febbraio 2014
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