Bastian Contrario
Roccalumera. Ma, certi lavori rimangono in sospeso
Roccalumera. Il depuratore funziona bene, lo certificano le analisi chimiche. I valori accertati sono perfettamente in linea con la legge. Ma non è tutto: basta leggere il nostro articolo, corredato di foto e link esplicativo.
“Le analisi delle acque del depuratore consortile, allo sbocco della condotta sottomarina di Roccalumera hanno dato esito negativo. I valori accertati dallo “Studio Chimico Peloritano”, sono in linea con i parametri normativi vigenti”. Questo, uno stralcio di quanto viene riportato da un articolo della Gazzetta del Sud di oggi, 19 dicembre 2017.
I suddetti accertamenti, sarebbero stati avviati per tranquillizzare la cittadinanza e quanti avevano dubitato della piena funzionalità dell’impianto. La struttura, ubicata nella zona alta della via Amerigo Vespucci, (compresa la condotta sottomarina, che scarica a 300 metri dalla battigia), serve al momento i Comuni di Roccalumera, Furci e Pagliara. Il dottore chimico Giuseppe Di Bella, avrebbe infatti prelevato campioni in due punti diversi del mare che fronteggia la spiaggia la spiaggia di Roccalumera e questi, analizzati, avrebbero confermato che le acque che fuoriescono dal depuratore sono completamente depurate.
Tutto OK, dunque, anzi no! Se infatti, negli anni passati sono stati indiscutibilmente numerosi gli sversamenti di reflui, questi torrenti di melma (composti in parte da acque piovane appena cadute miste a fogna proveniente dalla condotta del depuratore), avvenivano, non per cattivo funzionamento del già mensionato depuratore consortile, ma per una condotta fognaria sotterranea vetusta e marcia e sottodimensionata. Realizzata più di trent’anni fa su tutto il territorio comunale.
Senonchè, dopo numerose e frequenti proteste da parte di cittadini residenti e villeggianti (nonché dopo decine di video postate da questo stesso sito), martedì 11 luglio 2017, venivano (dopo l’annuncio sul consueto quotidiano cartaceo), avviati i lavori della sostituzione di una parte della condotta fognaria. Le relative foto, stanno a testimoniare l’inizio di lavori …mai terminati.
Ebbene, se già prima di ferragosto, gli stessi lavori venivano (sapientemente) sospesi, non sono poi stati del tutto completati. Anzi, permangono a tutt’oggi nella via Amerigo Vespucci, varie zone, (dalla vasca di risalita fino all’altezza del residence “Le Trocadero”), recintate con la rete arancione e dentro le quali le tubature rimangono a vista. Se è facile intuire il motivo di tale inadempienza, (probabilmente si attende che il cielo butti già una grande quantità di pioggia, scarsa fino ad oggi, per verificare – senza rompere più di tanto quanto realizzato in luglio – se i lavori che sarebbero costati un paio di centinaia di migliaia di euro, abbiano risolto i “capricci” della fogna oppure no).
Stessa tecnica infatti viene applicata nei pressi del Main Palace Hotel sul lungomare, dove, in seguito ad un “tappo”, cosa non rara nella conduttura, si è intervenuto con appositi strumenti di demolizione e di spurgo, lasciando la situazione (nella foto). Per evitare di dover rompere una seconda volta.
L’oculatezza degli interventi, – è il caso di dirlo -, potrebbe essere mirata ad evitare gli sprechi di denaro pubblico. Sta di fatto che, la zona sud del paese è di fatto un gruviera e a ciò si aggiungono altri numerosi problemi, che qui non ripetiamo per non tediarvi oltre.
Ebbene: basterà adesso l’ennesimo (benevolo) articolo di giornale, a farvi credere che tutto è più bello e diverso da quanto in verità è? Forse si. Ma certamente, consiglio a voi lettori di visionare questo articolo: Roccalumera. Minoranza: da giugno la richiesta manutenzione strade , nel quale le foto della SITUAZIONE ATTUALE, testimoniano inequivocabilmente la verità dei fatti.
Bastian Contrario
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