Bastian Contrario, Politica Roccalumera
Roccalumera sud. Fra i rifiuti anche i water “arricchiscono” lo skyline
Amerigo Vespucci. È il nome della via situata nella zona sud del paese, nonché la stessa che conduce, prima al depuratore, alla zona artigianale e salendo ancora sino a Rocchenere, Pagliara e Mandanici. In attesa della – da lunghi anni – attesa raccolta differenziata, accanto ai numerosi cassonetti, continuamente riempiti sino all’orlo non sempre da roccalumeresi, a ridosso della passerella (chiusa al transito veicolare) sul torrente Pagliara, continua imperterrita ad esistere una vera e propria “discarica a cielo aperto”.
A nulla sono valsi i volantini fatti affiggere in loco dal sindaco Argiroffi, i quali avvertivano ed avvertono i cittadini tutti, della presenza, nella vicinissima Furci, di una apposita zona ecologica, dedicata ai rifiuti ingombranti.
Da quanto è dato sapere, persino gli operai dello stesso Comune di Roccalumera, in passato, sarebbero stati visti mentre scaricavano tranquillamente ingombranti di vario genere su questo luogo.
Ebbene: da una settimana, mentre il resto della spazzatura viene regolarmente ritirato dal camion ATO ogni mattina, una consistente quantità di mobilio rotto, sedie, tappeti, cartoni e persino water, sono ammassati là dove la gente dovrebbe transitare, ossia sul marciapiedi.
Generalmente, questa spazzatura non viene ritirata, (in certi casi essa è costituita anche da calcinacci da demolizione), mentre, a fare da spazzini, sono altri cittadini che, portano via il materiale che a loro serve: chi una porta, chi un armadio, un motore di frigorifero, uno scaldabagno quale ferrovecchio, ecc.
Concludendo: un mese fa, dopo più di un quinquennio dalla sua messa in opera su tutto il paese, è stato annunciato che, fra non molto dovrebbe finalmente entrare in funzione l’impianto di videosorveglianza. Avverrà dopo l’estate? Il tutto, contestualmente alla ugualmente annunciata raccolta porta a porta? Intanto, mentre la Pasqua è alle porte così come la festa del primo di Maggio, i villeggiati non si dovranno scandalizzare se il “deposito dei rottami” continuerà a far parte dello skyline del paesaggio turistico-balneare roccalumerese.
10 Aprile 2017
BASTIANCONTRARIO
Invia un Commento