Politica, Santa Teresa di Riva
Presentata oggi la lista “GoverniAMO Santa Teresa di Riva”
SANTA TERESA DI RIVA (Messina) – Danilo Lo Giudice, presentando “GoverniAmo Santa Teresa di Riva”, stamattina, presso un noto locale del centro ha dichiarato: “Siamo noi il nuovo, noi che abbiamo dimostrato di sapere amministrare, abbiamo inserito nel nostro progetto le persone che rappresentano l’eccellenza della comunità per proseguire sulla strada del buon governo”.
La lista, che alle elezioni amministrative di primavera sarà in campo per sostenere la candidatura a sindaco di Lo Giudice, (attuale vicesindaco), non ha presentato nessuna sorpresa rispetto ai nomi annunciati già il 6 gennaio, nel corso dell’incontro con la cittadinanza al Palazzo della Cultura.
La squadra è composta da 12 candidati aspiranti consiglieri: Domenica Sturiale, capolista che in caso di vittoria ricoprirà la carica di presidente del Consiglio comunale, Domenico Trimarchi, designato vicepresidente del Civico consesso, le new entry Mariella Di Bella, Anna Dominici, Dario Miano, Cristina Pacher, Rosario Pasquale, Santino Scarcella, Ernesto Sigillo, l’attuale presidente del Consiglio Santino Veri e gli assessori uscenti Annalisa Miano e Gianmarco Lombardo. Assessori designati Gianmarco Lombardo, Annalisa Miano, Santino Veri e Cateno De Luca, quest’ultimo come vicesindaco fino al 31 dicembre 2017 con il compito di occuparsi del completamento della redazione del Piano strategico e del Piano regolatore, per poi lasciare il posto ad Ernesto Sigillo.
I componenti della Giunta, qualora i santateresini decidessero di dare fiducia a “GoverniAmo S. Teresa di Riva”, dovranno dimettersi dal Consiglio per consentire a tutti i candidati di ricoprire la carica di consigliere e dal 1 gennaio 2018 sarà Lo Giudice a decidere a chi affidare la delega di vicesindaco.
La sostanza del progetto è stata racchiusa in un documento programmatico nel quale i candidati dichiarano di “condividere l’operato dell’Amministrazione uscente e ritengono indispensabile garantire alla comunità la prosecuzione dell’azione di governo approntata sulla politica del fare, nel rispetto della trasparenza, partecipazione, legalità, sviluppo e vivibilità urbana” .
Ha aggiunto Lo Giudice: “Amo Santa Teresa, noi siamo uniti dall’attaccamento verso la comunità e vogliamo vederla crescere e progredire, Governiamo perché rispetto al passato la nostra è una visione generazionale totalmente diversa – ha sottolineato Lo Giudice spiegando il nome della compagine – e abbiamo impostato la fase che ha preceduto la presentazione di oggi cercando di individuare le eccellenze che potessero presentare la comunità al meglio, chiedendo loro di scendere in campo in prima persona per condividere un sentimento di amore verso il paese.
Il nostro, non è un insieme di soggetti politici che punta a tutti i costi al governo cittadino – ha evidenziato l’aspirante sindaco presentandoli singolarmente – ma un gruppo di amici capace di dare risposte concrete e portare risultati. Non abbiamo avuto la necessità di fare riunioni ‘carbonare’ e abbiamo deciso di partire con largo anticipo perché siamo contrari all’improvvisazione ed è fondamentale che la gente conosca la squadra e sappia i ruoli che si andranno a ricoprire”. Adesso “GoverniAmo Santa Teresa” punta ad avviare una fase di consultazione popolare per raccogliere i suggerimenti per la redazione del programma elettorale, per coinvolgere ancora di più i santeteresini nel progetto di governo.
E’ ancora Lo Giudice a parlare: “Ho fatto un percorso di dieci anni, dall’opposizione al governo – ha proseguito l’attuale vicesindaco – e la comunità ci ha premiato nel 2012 perché era stanca di dieci anni di cattiva politica e oggi Santa Teresa, grazie al nostro lavoro che ha prodotto risultati, è divenuta baricentrica in tutta la riviera. Il nostro è stato un nuovo modo di intendere la politica rispetto al passato, come abbiamo dimostrato in questi anni”. E agli antagonisti che dichiarano di essere il nuovo, Danilo Lo Giudice ha replicato: “Il nuovo siamo noi e offriamo garanzie perché abbiamo dimostrato di sapere amministrare e oggi siamo affiancati dalle eccellenze di Santa Teresa, che non possono che contribuire ancora di più allo sviluppo del paese. Io mi sento nuovo, è la prima volta che decido di presentarmi a sindaco: ma più che deciderlo io, sono stati già i cittadini nelle due precedenti campagne elettorali a darmi fiducia e invogliarmi a farlo con il loro consenso elettorale. Sono il candidato sindaco più giovane (ha 30 anni, ndr), e mi auguro di essere il sindaco più giovane di Santa Teresa: se i cittadini lo vorranno la nostra sarà l’amministrazione più giovane nella storia del paese”. Una data storica quella odierna, nella quale, il guanto di sfida del ragazzo di belle speranze è stato lanciato.
04 Febbraio 2017
Invia un Commento