Bastian Contrario, Politica Roccalumera
Come Ficarra e Picone in “L’ora legale”
“U signò Argiroffi ‘a Lumi, non ci ‘nchiana mancu si mmori so ziu, o funerali”. Una affermazione forte ma che fotografa una identità per quella che è, senza per forza affermare che questa sia una mancanza. Trattasi di modi di essere.
Allume, terzo comizio della lista “Insieme per il Futuro”. “io questo paesino non lo guardo da lontano, io lo vivo, e posso dire che lo vivo da cittadino attivo. Quando c’è da fare non mi tiro indietro, anzi, sono sempre in prima linea”. E Ivan Cremente a dire queste parole. “secondo me, bisognerebbe capire che la politica ormai è cambiata, non più quella di un tempo, non è chidda quannu quattru capoccioni si nchiudevunu ‘ntà quattru mura, si tiravunu i so interessi e lassavunu fòra i giovai. Ormai la politica è diversa, si fa dovunque, si fa a casa, si fa al lavoro, si fa al bar, e si fa anche sui Social: e se dico Social dico i giovani. Quindi oggi la politica è anche dei giovani”. Poi aggiunge: “la politica del terrore: in questi giorni mi è capitato di andare in giro e cercare consensi e, quando arrivavo dalle persone che hanno delle attività, io mi sono accorto che le persone hanno paura. La gente è terrorizzata. Mi diconno: carusi, aviti na bella grinta, noi siamo con voi però non ni putemu esporri picchì chisti ppoi nni fannu i ripicchi”. E, per farla breve, vado allo strillo di questo modico articolo di racconto di vita paesana in tempo di elezioni amministrative: Nel film di Ficarra e Picone “l’ora legale”, qualcuno pigghia cu bonu e poviri anziani. Leggete cosa ha detto Ivan: “hanno cercato voti (ad Allume, ovviamente), con una gentilezza infinita. Addirittura, sapete cosa hanno detto? Agli anziani gli hanno proposto: vi mettiamo a disposizione una macchina che viene, vi prende fino a casa, vi porta al seggio, vi fa votare e gentilmente vi riaccompagna a casa. No dico, tutta questa gentilezza, in questi anni dov’è stata? Perché questa macchina non è stata messa a disposizione quando magari gli anziani di Allume avevano bisogno di comprare qualcosa in farmacia…al centro sciale”. Che c’entra il fil medi due comici siciliani? Ficarra porta al seggio gente sulla sedia a rotelle e persino una non vedente, che però non si fa abbindolare: “io votu pu ‘signuruzzu’ non pi chiddi chi diciti vui”.
E per finire due parole dell’avvocato Claudia Gugliotta: “qualcuno, un poco di anni fa, doveva portare l’Europa qui, (e da il via ad un video su maxi schermo, nel quale appare un Biagio Gugliotta che afferma in pubblico comizio 2013: “sulla questione dei finanziamenti, i finanziamenti si cercano non solo a Palermo ma anche a livello nazionale, e pur nella difficoltà del momento, ma i finanziamenti si cercano anche alla Comunità Economica Europea. Noi, non vi porteremo in Europa, noi vogliamo che l’Europa venga qua”). Ancora la Gugliotta si rivolge alla folla: “figghioli, iò, pattìa ‘ntà cinc’anni, sulu cincu jonna. Ma fossi l’Europa vinni quannu iò non c’era?
“Sul muro c’era scritto / alzateci il salario / l’ha cancellato un grande cartellone / con scritto costa meno il mio sapone”.
Bastian Contrario
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