Motori
Mondo dell’auto: Riparte il Lavoro
“Resto al Sud”, in questi giorni, (oltre che una legge che riguarda i giovani di eta’ compresa tra i 18 e i 35 anni residenti in Sicilia, Calabria, Abruzzo, Basilicata, Campania, Molise, Puglia e Sardegna), è uno slogan che riecheggia l’orgoglio della Terra natia. La Sicilia, per fare un esempio. Ebbene, proprio perchè anche le riviste specializzate come Quattroruote ci tengono a sottolineare “riparte l’economia”, si riaccende – soprattutto per i giovani ed esperti ambiziosi – un nuovo l’interrogativo: “Resto in Italia?”.
Il mercato dell’auto, dopo un lungo periodo di crisi mondiale, si apre a prospettive occupazionali, tra sistemi alternativi di propulsione, guida autonoma e veicoli “intelligenti”. Tutto questo, fortunatamente si traduce in posti di lavoro. In Italia e all’estero, per giovani ed esperti, per persone con una preparazione generica e per specialisti qualificati. Nonostante i suoi detrattori, il mercato dell’auto è più vivo che mai. Ingegneri, tecnici, gestionali, economisti ed esperti di marketing, sono richiestissimi.
CON LA VALIGIA IN MANO E TANTA AMBIZIONE
Tutte le aziende del settore auto motive presentano, nei loro portali, una sezione dedicata alle offerte di lavoro (“carriere”, “job”, “lavora con noi” sono le dizioni più usate). In mancanza di proposte specifiche, è sovente comunque possibile inviare il proprio curriculum o iscriversi a un servizio di “alert” che avvisi di nuove opportunità. Chi ambisce di inserirsi nel mondo dell’auto, poi, oltre a conoscere fluentemente l’inglese e magari qualche altra lingua come il tedesco, deve essere disposto a trasferirsi all’estero. facciamo solo alcuni esempi:
Aston Martin – la Casa di Gaydon è alla ricerca di personale specializzato come ingegneri modellisti, meccanici per i test e un senior manager per digitale content marketing;
BMW – in Italia, vengono proposti stage nelle aree after saves, back office, customer care e product marketing a Milano e Roma;
FCA – per studenti e neolaureati è possibile candidarsi a stage nell’area Emea (Europa Orientale e Africa), ma anche nell’area Nafta (Usa, Canada e Messico). Anche in questo caso, sono numerose le figure professionali richieste.
Dalla Ferrari alla Hyundai, dalla Jaguar Land Rover alla Kia, dalla Lamborghini alla Porsche, e ancora: Renault, Tesla, Pagani, Volsvagen Group, Volvo, Bosch, fino ai team di F1.
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