Nizza di Sicilia, Politica
Nizza. Conti in rosso, la minoranza propone …
Riaccertamento dei residui e ricognizione dei debiti “urge taglio delle uscite”. Rinunciare all’indennità di carica, destinando i risparmi di spesa alla copertura delle relative passività
Nizza di Sicilia (Messina) – Come se non bastasse la batosta della Corte dei Conti, rincara la dose il gruppo di minoranza, turbando i sonni già agitati degli amministratori. Il gruppo “RinnoviAmo Nizza” non ha intenzione di abbassare i toni sul disastroso stato di salute delle casse comunali e nell’ultima seduta di Consiglio ha riservato un nuovo affondo all’Amministrazione guidata dal sindaco Piero Briguglio. “La situazione economico-finanziaria in cui versa il Comune risulta essere gravissima”, sarebbe la dichiarazione di Giovanni Vega, Carlo Gregorio e Nella Foscolo. Dopo i rilievi mossi dalla Corte dei Conti, la squadra di governo ha elaborato le misure mirate al risanamento che però, per il gruppo RinnoviAmo Nizza, “non risulterebbero essere congrue ed attendibili”. Ma nell’articolato documento depositato agli atti, sono contenute anche le proposte e i suggerimenti che i tre di opposizione hanno prospettato al sindaco Piero Briguglio per fronteggiare la delicata situazione finanziaria. Secondo la dichiarazione di Giovanni Vega, Carlo Gregorio e Nella Foscolo: “bisogna porre in essere una attenta e reale ricognizione del contenzioso in essere per i relativi debiti fuori bilancio non censiti, creando un apposito e congruo accantonamento al cosiddetto fondo rischi che tenga conto dell’ammontare delle soccombenze potenziali. Al tempo stesso occorre effettuare un’oculata verifica dei debiti con le società e gli organismi partecipati al fine di creare apposito stanziamento di bilancio”.
Altra proposta sarebbe stata avanzata dall’opposizione: “provvedere al riaccertamento straordinario dei residui, improntandolo, questa volta, ai vigenti principi contabili”. Secondo i tre consiglieri di opposizione, si renderebbe assolutamente necessaria “una vera e propria pulizia delle scritture contabili, con particolare riferimento all’eliminazione di tutti i residui attivi divenuti inesigibili per prescrizione o per insussistenza del relativo titolo giuridico”. Ma Vega e compagni vanno oltre: per i tre di “RinnoviAmo Nizza”, dopo aver fatto un’attenta ricognizione della situazione finanziaria dell’ente, sarà necessario lavorare sul taglio delle uscite. A questo proposito i suggerimenti della minoranza sono chiari: azzerare tutte le spese non obbligatorie per legge e ridurre le aree funzionali, al fine di ottenere degli ulteriori risparmi. La minoranza chiede inoltre agli amministratori di “convenzionare i servizi, fra cui, possibilmente, anche la segreteria comunale e rinunciare all’indennità di carica, destinando i risparmi di spesa alla copertura delle relative passività.
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