Santa Teresa Riva. “Resto al Sud”: Giovani a Villa Ragno

“Resto al Sud”: torna il vecchio “Prestito d’Onore” in soccorso dei giovani del Sud, guarda caso… in tempo di elezioni politiche. La domanda è presentabile fino ad esaurimento fondi a partire dal 15 gennaio 2018.

Come tutti sappiamo, il prossimo quattro marzo gli italiani saranno chiamati alle urne per rinnovare il Parlamento. Sebbene mai come nei tempi moderni la politica è sentita così distante dai reali bisogni dei cittadini, dallo schieramento di Centro-Destra capitanato dall’immarcescibile Silvio Berlusconi al Movimento 5 Stelle con candidato premier Di Maio, fino al PD di Matteo Renzi, tutti ambiscono alla vittoria. Secondo le statistiche, infatti, nello Stivale sarebbe finalmente tornato il segno più con conseguente incremento dell’occupazione. Il merito, se ciò risultasse a verità, sarebbe del governo in carica il quale rivendica – a suo dire – il buon lavoro svolto.

Ed ecco che il Circolo di Santa Teresa di Riva si mette subito all’opera con iniziative pubbliche di grande rilevanza sociale, come quella che si è tenuta ieri pomeriggio, sabato 27 gennaio alle ore 16.30 presso il Palazzo della Cultura a S. Teresa di Riva in sinergia con il Circolo P.D. di Savoca-Casalvecchio.

Il titolo  RESTO AL SUD, ha ufficialmente lo scopo di far conoscere in modo chiaro il provvedimento varato dal Governo a guida P.D. che riguarda i giovani di eta’ compresa tra i 18 e i 35 anni residenti in Sicilia, Calabria, Abruzzo, Basilicata, Campania, Molise, Puglia e Sardegna. Una misura concreta, che potrà permettere a tanti giovani del Sud di poter realizzare, in molti casi, il sogno della propria vita, restare nella propria terra progettando una attivita’ di impresa nel proprio territorio, senza dover emigrare al Nord o all’estero per cercare una occupazione.

L’incontro ha beneficiato della partecipazione del Presidente Nazionale dell’Agenzia Giovani Giacomo D’Arrigo, degli esperti progettisti Giuseppe Ursino di Jo Group e Giuseppe Galati di Jo Consulting, sono intervenuti i Segretari dei Circoli di S. Teresa di Riva e Savoca-Casalvecchio Antonio Fascetto Tamburino e Sergio Trimarchi. Assente per motivi personali il sindaco di Santa Teresa, a farli in sua vece è stato l’assessore Ernesto Sigillo), sono intervenuti i Sindaci Savoca e Casalvecchio Siculo. Ad introdurre, Angelo Casablanca Dirigente Prov.le P.D. ed infine, a concludere’ i lavori è stato il Prof. Franco De Domenico deputato P.D. all’Assemblea Regionale Siciliana.

Ai tempi della oramai defunta Lira, si trattava di 50 milioni, poi negli anni il prestito d’onore ha cambiato nome e divisa. A titolo di puccola curiosità, Nel 2010, con l’istituzione dello “sportello Europa”, a Roccalumera, la dott.ssa Angelica Caspanello è stata, come lo è tutt’ora, una utile interfaccia fra leggi e fruitori. Il decreto-legge n. 91-2017, convertito nella legge n. 123-2017, ha previsto un nuovo regime di aiuto, denominato Resto al Sud, per incoraggiare la costituzione di nuove imprese nelle Regioni meno sviluppate e in transizione, cioè Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, da parte di giovani imprenditori.

Le agevolazioni saranno concesse fino ad un massimo di 50.000 euro per ciascun richiedente. L’intervento finanziato per il 35% sarà a fondo perduto erogato dal soggetto gestore della misura e per il restante 65% dovrà essere rimborsato in 8 anni a tasso zero.

Ieri a Villa Ragno: nel corso dell’ incontro, gli esperti invitati hanno spiegato l’iter da seguire per una corretta presentazione delle richieste progettuali. Non molte le domande dei giovani intervenuti per poter presentare progetti validi ammissibili al finanziamento, ai Project Manager presenti.