Politica Provincia
Comuni a rischio dissesto: De Luca incontra i 5 Stelle
Roma, 12 febbraio – Regione Sicilia: “massima attenzione del governo per la soluzione della crisi”. “Quest’oggi mi sono incontrato con il Sindaco metropolitano di Messina Cateno De Luca. L’incontro è servito per affrontare le problematiche che affliggono da anni le finanze dei liberi consorzi e delle città metropolitane della regione Siciliana e, in particolare, quella particolarmente gravosa di Messina, che rischia il dissesto
La mia attenzione sulle problematiche della Regione, insieme a quella di tutti i parlamentari siciliani del Movimento 5 Stelle, rimane alta e può già annoverare alcuni risultati di rilievo come dimostrano gli impegni presi nell’accordo Stato Regione Siciliana siglato nel dicembre scorso e le risorse messe a disposizione con la legge di bilancio pari a 540 milioni di euro per la manutenzione straordinaria di strade e scuole e la conferma dell’impegno per l’amministrazione regionale di destinare 70 milioni di euro annui di contributo aggiuntivo in favore delle ex province”. Così scrive in una nota il Sottosegretario all’Economia Alessio Villarosa del MoVimento 5 Stelle.
“L’incontro odierno ha confermato la volontà di inserire, nel primo provvedimento legislativo utile, le soluzioni tecniche già individuate e preliminarmente annunciate, intese a consentire, in via eccezionale, la predisposizione di un bilancio preventivo solo annuale, e di utilizzare l’avanzo di amministrazione libero e destinato per garantire il pareggio di bilancio, nonché autorizzare l’ente in esercizio provvisorio ad effettuare, con apposite delibere consiliari, variazioni di bilancio utili al fine di utilizzare risorse pubbliche in conto capitale, per la realizzazione di interventi infrastrutturali. Ma l’impegno di maggior rilievo che assumo in prima persona è quello di trovare le risorse mancanti al fine di consentire a città metropolitane e liberi consorzi comunali di superare la crisi strutturale in cui versano da anni cui, peraltro, dovrà fare da contraltare analogo impegno da parte degli amministratori locali a individuare ed eliminare i fattori che hanno determinato lo squilibrio finanziario che ne impedisce lo sviluppo. A tal fine si è stabilito di aggiornare il confronto a giovedì 14, al fine di consentire alle ragionerie delle ex province di trasmettere al MEF i dati aggiornati circa l’effettivo fabbisogno”. Conclude il Sottosegretario
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