Politica, Politica Roccalumera, Roccalumera
Ponte sul “Pagliara”. Approvato progetto di massima
Buone notizie rimbalzano sui social a riguardo della passerella sul torrente “Pagliara”. L’assessore regionale alle infrastrutture e mobilità Marco Falcone, in riferimento al progetto per un ponte stabile fra il lungomare di Roccalumera e Furci Siculo.
Un discorso iniziato il 4 marzo di quest’anno. Una battaglia scaturita dai social e che ha poi coinvolto per primo il sindaco di Furci Matteo Francilia, il quale ha preteso chiarezza sull’ordinanza di demolizione che gravava su quest’opera precaria e potenzialmente rischiosa. Interessato alla realizzazione dell’opera, di conseguenza, anche il primo cittadino di Roccalumera dott. Gaetano Argiroffi.
È giusto ricordare però, che si tratta di una battaglia che ha visto in prima linea un cittadino qualunque ma che ci ha creduto e continua a crederci. Stiamo parlando di Francesco Puglisi. Grazie a lui, questo scrivente può affermare di avere visionato personalmente il progetto del ponte stabile sul Pagliara.
Seguire passo passo ogni movimento di Falcone è stato utile. La cosa ha già ha prodotto la risagomatura dell’alveo del torrente Pagliara (per una superficie già interessante ma che in seguito proseguirà di molto verso monte), e la temporanea riapertura estiva della passerella.
DALLO STUDIO IDROGEOLOGICO DEL BACINO ALLA CARETTERIZZAZIONE SISMICA DEL SITO. È vero che il 30 settembre questa verrà nuovamente chiusa al transito e con ogni probabilità demolita, ma il Genio Civile di Messina ha finalmente presentato un progetto di massima, (quello annunciato sopra), che è stato approvato. Copia di questo progetto è stata data a Saro Trischitta, che lo ha visionato. Sarà dunque il primo di quattro ponti stabili che collegheranno l’intera riviera jonica da Sant’Alessio ad Alì Terme. In questo caso, quindi, si tratta di un “progetto pilota”.
Lunedì scorso il Presidente Nello Musumeci ha incontrato a Sant’Alessio tutti i sindaci della riviera jonica. L’assessore Falcone avrebbe detto: “adesso bisogna trovare la copertura finanziaria per un importo di circa otto miloni e mezzo di euro”. La cosiddetta copertura finanziaria avverrebbe grazie ai fondi della Regione Siciliana, oppure tramite governo nazionale: si vocifera che Matteo Salvini potrebbe rappresentare una risorsa attendibile in questo caso specifico.
Invia un Commento