Roccalumera. Lotta alla povertà: La minoranza propone le Associazioni

Disagio sociale, un tema di importantissima rilevanza sul territorio. Quindi, l’interrogazione proposta dalla minoranza roccalumerese, indirizzata (come da prassi) al sindaco, all’assessore alle politiche sociali, al presidente del Consiglio ed al segretario comunale, richiedendo una risposta scritta, propone di ricorrere alle associazioni del territorio, mira così ad ampliare e migliorare efficientemente gli aiuti alle fasce deboli. Aiuti mai sufficienti, evidentemente.

Roccalumera. I consiglieri del gruppo di minoranza consiliare: Rita Corrini,  Ivan Crementi, Tiziana Maggio e Antonino Scarci, chiedono che venga inserita all’o.d.g. e discussa la seguente interrogazione. Interrogazione su Interventi lotta alla povertà e banco opere di carità.

I consiglieri premettono che, il Comune di Roccalumera, con delibera G.M. 146/17, ha aderito al Progetto “Programma Lotta alla povertà” promosso dall’Associazione Volontariato Opere della Carità ed è stata firmata una convenzione tra le parti in data 13-11-2017; Che con deliberazione G.M. 169/18 il Comune ha rinnovato la prosecuzione del progetto, con le stesse modalità , espresse nella deliberazione G.M. 134/15, anche per l’anno 2019; Che  il progetto consente di potenziare le azioni che prevedono un aiuto in derrate alimentari ai nuclei familiari con gravi problematiche collegate al disagio economico e sociale; Che con D.D. 818 del 31/12/2018 è stata impegnata  la somma  di 5000,00 quale contributo da corrispondere al Banco Opere di carità di Catania, per la distribuzione di pacchi e prodotti alimentari alle famiglie che versano in situazione di disagio economico e sociale;

E poiché sul territorio, in passato,  altre Associazioni si sono occupate di distribuzione di viveri senza richiedere alcun tipo di contributo economico da parte dell’Ente comunale;  poiché il servizio, se impostato diversamente, potrebbe raggiungere più nuclei familiari, avere una variegata  e migliore gestione  e nel contempo un notevole risparmio;

Ritengono che il progetto di “Lotta alla povertà” rivesta un’importanza fondamentale per il sostegno alle famiglie con forti criticità a livello reddituale e con disagio sociale; quindi interrogano il sindaco Argiroffi per sapere: se è a conoscenza dell’esistenza di altre associazioni che operano nello stesso ambito senza percepire alcun contributo e perché non abbia proceduto con una manifestazione d’interesse per l’estensione di tale servizio e se è nelle intenzioni dell’amministrazione attiva, alla scadenza della convenzione,  ricorrere  ad associazioni del territorio per garantire un maggior vantaggio economico all’Ente dato che il risparmio ottenuto potrebbe essere destinato a potenziare il servizio e ad altri interventi a carattere sociale.