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Messina. Ordinanza De Luca: L’Associazione Consumatori scrive ai consiglieri 5 stelle e Prefetto
La richiesta avanzata il giorno 21/04/2020, al primo cittadino dai consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle, che si sono appellati al Prefetto di Messina Maria Carmela Librizzi, chiedendo di prendere con urgenza dei provvedimenti a tutela di tutta la cittadinanza, chiedendo la revocare con effetto immediato delle ordinanze sindacali del Sindaco Cateno De Luca attualmente in vigore, senza perdere più altro tempo per non generare a loro dire, ulteriore confusione fra i cittadini dopo il caos amministrativo di queste settimane, che dimostrerebbe in maniera lampante la totale inadeguatezza di questa Giunta nel gestire l’emergenza in atto e nell’amministrare la città, non è piaciuta al Presidente Responsabile Provinciale A.E.C.I. – Associazione Europea Consumatori Indipendenti di Messina, Lo Forte Vilma Renata.
Il Presidente stanco di queste beghe politiche sulla pelle dei Cittadini già psicologicamente provati dalle tante ordinanze Governative, Regionali e Comunali, e che hanno in buona percentuale il SINDACO della città come punto certo su quelle che sono le azioni che posso o devono fare per non subire al danno anche la beffa di beccarsi anche qualche bella multa, e tutto questo senza averne nessuna colpa, e anche a tutela delle tante Aziende già in ginocchio a causa del COVID-19, “dichiara i cittadini consumatori sono già al massimo della sopportazione e la misura e colma, non si può continuare a generare altra confusione, e se lo si fa ci si deve assumere le responsabilità, motivo per cui a tutela dei cittadini” ha scritto una Pec al Capo Gruppo Consiliare del Movimento 5 Stelle Andrea Argento, e per conoscenza al Sindaco e al Prefetto, qui alcuni passi della lettera di diffida:
“VISTO: che il SINDACO se pur con toni e azioni amministrative esasperate e insensate a dire dei Consiglieri del Movimento 5 Stelle, ha comunque messo in primo piano la tutela della salute dei suoi cittadini, chiedendo agli stessi di rispettare la sua ordinanza, cosa a lui concessa, fino al giorno 25/04/2020, in quanto più restrittiva rispetto al DPCM e quindi fattibile, conoscendo bene il suo territorio, mentre i Consiglieri ne richiedono la revoca;
RITENENDO: CHE SE SI RICHIEDE LA TUTELA DELLA CITTADINANZA CHIEDENDO LA REVOCA DI UNA ORDINANZA DEL SINDACO, POI CI SI DEVE ASSUMERE ANCHE LA RESPONSABILITÀ DELLE EVENTUALI CONSEGUENZE CHE SI DOVESSERO PRESENTARE, Questa Associazione Europea Consumatori Indipendenti di Messina CHIEDE: AI CONSIGLIERI MOVIMENTO 5 STELLE DI MESSINA QUALI LATORI DELLA RICHIESTA DI REVOCA E QUALI ESPRESSIONE DEI PARTITI AL GOVERNO NAZIONALE E REGIONALE, SUL TERRITORIO DI MESSINA; CHE OLTRE A RICHIEDERE, SE LO RITENGONO COSA SANA E GIUSTA, LA REVOCA DELL’ORDINANZA DEL SINDACO, DEVONO ANCHE ASSUMERSI LA RESPONSABILITÀ DELLA LORO RICHIESTA E QUINDI PREOCCUPARSI CHE : A TUTTI I CITTADINI CONSUMATORI CHE NE NECESSITANO; A TUTTE LE ATTIVITA’ COMMERCIALI CHE RITORNERANNO ATTIVE, DATE LE ORDINANZE SIA DEL GOVERNO NAZIONALE CHE DELLA REGIONE SICILIANA; NON SIANO ADDOSSATI GLI ONERI E I COSTI NECESSARI PER IL RISPETTO DELLE NORME; CHE SIANO LORO COME GRUPPO CONSILIARE A FARSI CARICO DEI COSTI, PROVVEDENDO ALL’ACQUISTO E ALLA DISTRIBUZIONE IMMEDIATA DI TUTTO IL MATERIALE NECESSARIO PER IL RISPETTO DEL DPCM: MASCHERINE; GUANTI; GEL DISINFETTANTE; TANTO ALTRO DI CUI NECESSITERANNO. QUANTO SOPRA SI RICHIEDE PERCHÉ, È FACILE CHIEDERE REVOCHE, EMANARE NORME E STABILIRE RIPARTENZE, SENZA PROCCUPARSI DEI COSTI E DA DOVE REPERIRE LE SOMME CHE NECESSITANO PER RISPETTARLE E, CHE ANDRANNO A PESARE SIA SULLE GIÀ MISERE RISORSE DELLE VARIE ATTIVITÀ COMMERCIALI MESSE IN GINOCCHIO DALL’IMMOBILITÀ DELLE QUALI NON SONO RESPONSABILI, SIA SU QUELLE DEI CONSUMATORI, SENZA SOTTOVALUTARE COSA ANCORA PIÙ GRAVE IL RISCHIO DI CONTAGIO PER ENTRAMBI, E PER IL QUALE QUESTA ASSOCIAZIONE IN FUTURO SE SOLO SI DOVESSE RIPRESENTARE UNA RICADUTA COVID-19 RITERRÀ RESPONSABILI I CONSIGLIERI OLTRE AL GOVERNO NAZIONALE E REGIONALE, NEL CASO IN CUI LA LORO RICHIESTA SARÀ ESAUDITA, RENDENDO VANA L’ORDINANZA DEL SINDACO CHE HA CHIESTO UN PICCOLO SFORZO IN PIU’ A CITTADINI, (FINO AL 25/04/2020) PER ACQUISIRE UN PO’ PIÙ DI TEMPO CON IL FINE DELLA MAGGIORE SICUREZZA PER LA SALUTE DI TUTTI, E CHIEDERÀ LORO IL GIUSTO RISARCIMENTO, IN QUANTO NON POTRÀ CHIEDERE IL RISARCIMENTO AL COMUNE IN QUANTO IL SINDACO E LA GIUNTA COMUNALE HANNO EMANATO UNA ORDINANZA PIÙ RESTRITTIVA RISPETTO AL DPCM PROPRIO PER SCONGIURARE IL RISCHIO.” IL PRESIDENTE DICHIARA DI ESSERE A DISPOSIZIONE RATUITAMENTE, DI TUTTI COLORO CHE RITENGONO DI AVER SUBITO UN DANNO O SOPRUSO MULTA SIA DEI CITTADINI CONSUMATORI SIA DELLE AZIENDE CHE POSSONO RIVOLGERSI A: A.E.C.I. Associazione Europea Consumatori Indipendenti Sede Provinciale: 98122 – Messina – Via Cicerone, n. 6 Telefono 0909432428 – Cellulare 3467842829 C.F. 97129350837 Email: messina@euroconsumatori.eu – ww.euroconsumatori.eu
IL PRESIDENTE RESPONSABILE PROVINCIALE A.E.C.I. MESSINA LO FORTE VILMA RENATA
Riceviamo e pubblichiamo
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