In Evidenza, Storie di Sicilia
Scorci di Sicilia: Gallodoro
Qui siamo a Gallodoro: comune siciliano di 343 abitanti della città metropolitana di Messina in Sicilia. Dista circa 38 chilometri a sud di Messina e circa 51 chilometri a nord di Catania.Nel 1911 aveva 900 abitanti, nel 2011… 381…
Gallodoro trova antichissima origine in età greca, in un insediamento abitativo sito in prossimità delle contrade Margi e S. Anna, che secondo tradizione popolare veniva chiamato Bocena. I ritrovamenti di monete, cocci di brocche e vasellame vario oltre che di tombe, hanno fatto ipotizzare anche la possibile ubicazione della città di Kallipolis, fondata dai calcidesi della vicina Naxos, prima colonia greca di Sicilia.
La nostra Sicilia è zeppa di Storia antichissima, lo sappiamo tutti: in questo caso (quando era consentito), il sottoscritto ha scelto di visitare lo storico e rinomato paese di Gallodoro, un centro collinare di cui potremmo parlare a lungo. Fra le perle da visitare: accenniamo l’abside di Santa Maria Maddalena, la chiesa di Santa Maria Assunta, la chiesa di San Sebastiano (“risalente al XV secolo e rimaneggiata nel corso dei secoli, la chiesa ospita al suo interno il Museo parrocchiale di Arte Sacra, ove si può ammirare un interessante affresco di iconografia raffaellesca, raffigurante Gesù Cristo tra la Vergine e i SS. Giovanni Battista, Sebastiano e Rocco, eseguito come una sorta di ex voto contro la peste, da un ignoto frescante messinese al tramonto del Cinquecento”) e i ruderi della chiesa di San Nicola.
Dipingere è più che una mia passione, è un mio modo di esprimermi accostandomi ai colori “raccontando” lo scorrere del tempo. Infatti, percorrere i centri collinari ed immortalarne i tratti che raccontano la vita popolare di intere generazioni, mi dona una soddisfazione indicibile. Ogni pietra, ogni mattone e legno “racconta”, con la sua “patina” del tempo, una favola vera.
Olio su tela od acrilico o chiaroscuro da semplice penna biro, attingendo alle stimolazioni storiche che fanno di un paesaggio una scena di eterna bellezza.
La mia passione del riciclo e riutilizzo di cui vi ho parlato in altri articoli di questo blog: realizzare opere in legno recuperato da vecchie pedane o altro materiale di scarto, è un ulteriore modo di “riscoprire” il passato nel presente della nostra cara Sicilia.
GIOVANNI BONARRIGO – Mail: info@fogliodisicilia.it
Invia un Commento