LIPARI. OMICIDIO EUFEMIA BIVIANO: AL VIA IL PROCESSO

La donna fu assassinata a scopo di rapina. Successivamente furono ritrovati i gioielli rubati e tracce di sangue sulle scarpe di Cannistrà.

Per il processo a carico di Roberto Cannistrà accusato di aver ucciso a Lipari Eufemia Biviano, nel corso di una rapina, si terranno tre udienze in un mese. La prima si è già tenuta davanti alla Corte d’Assise di Messina. Sono stati sentiti alcuni testi, il luogotenente della stazione dei carabinieri di Lipari Francesco Villari e Trovato del nucleo operativo della squadra mobile di Messina.

Eufemia Biviano venne uccisa nella propria casa nella frazione di Quattropani a Lipari. Le indagini successive effettuate dai carabinieri, consentirono di ritrovare i gioielli rubati nell’abitazione della donna che Cannistrà aveva venduto in un “Compro oro” di Milazzo e delle tracce di sangue sulle scarpe che incastrarono l’uomo.

Gli inquirenti ricostruirono l’ultima fase della caduta a terra della vittima. Le analisi del Ris dei Carabinieri permisero di individuare microtracce di sangue, appartenenti alla 62enne di Lipari, su entrambe le scarpe di Roberto Cannistrà. La calzatura più imbrattata risultò essere quella sinistra, ossia quella che era più vicina al corpo della vittima.

10 Ottobre 2011