Politica Roccalumera
Caserma Vigili del Fuoco a Roccalumera: nell’Area artigianale
Area Artigianale: il sopralluogo sarebbe già avvenuto e il parere sarebbe positivo, ma… i tempi di realizzazione (per ovvi motivi anche burocratici) non saranno brevissimi.
Roccalumera. I riscontri sarebbero positivi. La realizzazione di un “presidio di sicurezza”, che comprenderebbe una caserma dei Vigili del fuoco e dovrebbe accorpare anche la Protezione civile e la Forestale.
Nei giorni scorsi, funzionari del Comando provinciale del “115” di Messina insieme al sindaco Gaetano Argiroffi, avrebbero effettuato un sopralluogo per individuare il terreno sul quale dovrebbe sorgere la struttura. Si sarebbe trattato di un incontro cordiale, che avrebbe portato i rappresentanti delle istituzioni, partiti da piazza Municipio a raggiungere contrada Piana, ossia la vasta area dove sorge l’Area Artigianale.
In conclusione di detto sopralluogo, sindaco e funzionari dei Vigili del fuoco di Messina, sarebbero rimasti concordi nell’affermare che il luogo è idoneo alla realizzazione della struttura, in quanto la zona è già fornita di luce elettrica, acqua potabile e rete fognaria. Il tutto, sorgerebbe in una zona relativamente tranquilla, sita in prossimità di nodi cruciali, utili all’espletamento celere del servizio. Difatti, la zona artigianale di contrada Piana, luogo dove dovrebbe essere edificata la caserma dei Vigili del fuoco, è sita a poche centinaia di metri dalla Statale 114 Messina-Catania, indem dallo svincolo autostradale A18 e dall’elipista, sulla quale potranno sia atterrare che decollare, gli elicotteri della Protezione civile come del “115”.
Un importantissimo presidio, quello dei Vigili del fuoco, già anni fa ottenuto dalla passata amministrazione, seppure “ospite” in un sito temporaneo non proprio idoneo (la scuola Media “Guido delle Colonne” di Roccalumera). Si intuì però, fin da allora che, per la sua posizione strategica, a metà strada fra Messina e Taormina, era di vitale importanza che Roccalumera se ne pregiasse.
Ebbene, tornando ai giorni nostri, sarebbe stato ufficializzato da un decreto del ministero dell’Interno, diramato nel mese di Luglio di due anni fa, da quel momento, ci sarebbero stati incontri e riunioni, non ultimo un articolato convegno, avvenuto nel salone dell’antica filanda di Roccalumera. Il tutto, sarebbe stato necessario a stabilire le modalità per mettere in atto il progetto. Avantieri come detto, si sarebbero finalmente mossi i primi passi concreti, e perciò ne siamo certi, se tutto andrà a buon fine, del servizio ne beneficerà attivamente l’intero comprensorio jonico.
Giovanni Bonarrigo
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