TENTA DI SALVARE IL PROPRIO CANE. OPERAIO MUORE ANNEGATO

Un operaio di 35 anni, Salvatore Maccarrone, è morto annegato mentre, durante una battuta di caccia nella campagne di Castel di Judica, in provincia di Catania, tentava di salvare il suo cane che era caduto in un laghetto artificiale.

CASTEL DI JUDICA – Tentava di salvare il cane, ma è morto annegato. Ieri, un operaio di 35 anni, Salvatore Maccarrone, è morto annegato mentre, durante una battuta di caccia nella campagne di Castel di Judica, in provincia di Catania, stava cercando di mettere in salvo il proprio Setter, che era caduto in un laghetto artificiale. L’uomo, originario di Zafferana Etnea (Catania), non era più rientrato a casa dopo essere uscito, alle prime luci dell’alba.

A dare l’allarme, la moglie che, preoccupata di non vederlo rincasare, intorno alle 15.30 ha chiamato i soccorsi, indicando la zona dove il marito solitamente andava a caccia. Immediatamente sono partirte le ricerche da parte di Protezione Civile, Guardia Forestale, Carabinieri e Vigili del Fuoco, che hanno trovato la carcassa del cane che galleggiava nel laghetto artificiale e il fucile dell’uomo sulle sponda. A questo punto è stato chiesto l’intervento dei sommozzatori dei Vigili del fuoco, che hanno scandagliato il laghetto e recuperato il corpo dell’uomo, sul quale è stata disposta una autopsia, che sarà eseguita nelle prossime ore.

Un caso simile si è verificato un paio di anni addietro a Roccalumera. Un cacciatore di Roccalumerese, nel tentativo di salvare il proprio cane caduto in un pozzo, è precipitato dentro ed è morto.

27 Dicembre 2012 – Vai alla fonte

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